1. Eneide Postmoderno – Delle trame di Tia e della decisione di Maghera


    Data: 23/01/2018, Categorie: Erotici Racconti, Etero Lesbo Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu

    Dopo la conversazione con Draupadi, a Maghera fu impossibile addormentarsi. La giovane rielaborò ciò che le era stato detto, la mente flagellata da ipotesi e implicazioni come le spiagge battute dalle onde dei mari in tempesta. Stesa nel letto si arrovellò su domande e dubbi.“Cassius ha ucciso Sullastius? Sembrerebbe di sì, stando al sogno di Draupadi.”, pensò, “La domanda é: perché? “. E quella era LA domanda. Aveva agito da solo o era in combutta con Aniseus? Dovendo ripensare a quanto riferitole dalle sue Amazzoni sicuramente c’era qualcosa.Cassius aveva supportato la nomina di Aniseus come Comandante ad interim.Di fatto, la coincidenza era sospetta e Maghera non se la sentiva di escludere la possibilità di una congiura ai danni di Janus da parte di Aniseus e Cassius. Ma non c’erano sicuramente solo loro.Se c’era una congiura in tal senso, sicuramente non era composta solo da due Licanei.Si domandò ansiosamente se anche tra le sue amazzoni vi fosse qualche traditrice.Accantonò il pensiero cercando di dormire, pensando che l’indomani avrebbe dovuto a sua volta cercare qualche alleato. Se c’era un modo per scuotere Janus era dimostrare l’esistenza di quella cospirazione e il modo migliore per farlo era investigare sull’isola su cui era stato morto Sullastius. Se avesse potuto provare che era stato ucciso a sangue freddo da Cassius, avrebbe avuto una possibilità. Ma ovviamente, avrebbe avuto bisogno di aiuto e aveva già in mente qualcuno…
    
    Aniseus passò la mattinata ...
    ... successiva a rilassarsi, fiero della propria vittoria.Tia approfittò di ciò per fare la sua mossa. Inontrò Cassius nella stiva.-Sei venuto.-, disse con un sorriso. Lui rise.-Non ancora, ma suppongo sia il tuo piano, no?-, chiese. La giovane non era in vena di battute.-Non ancora. Ho bisogno di te.-, disse. Cassius si adombrò, pensieroso.-Perché ho la sensazione che la cosa riguardi Aniseus?-, chiese.-Perché lo riguarda, o virile guerriero! Nessuno mi potrà mai trattare come una schiava.-, rispose Tia. Cassius sospirò. Com’era quel detto tipico dei Licanei?L’inferno non possiede la furia di una donna ferita.-E desideri vendicarti.-, non era una domanda ma la giovane annuì ugualmente.-Voglio che soffra. Non deve morire, ma deve sentirsi umiliato, usato come é successo a me.-.-Uhm, dubito che vederti scopare con me o con chiunque altro sia in grado di funzionare.-, ammise Cassius. Tia sorrise, maleficamente.-Oh, non ne sarei così sicura. Sono certa che ci sia un modo per rendere una simile vista molto dolorosa per lui. Lasciami un po’ di tempo.-, disse. Il suo tono di voce e la consapevolezza della sua vicinanza bastarono a Cassius per sentire un erezione prepotente. Lei lo sfiorò appena attraverso il tessuto. Sorrise salacemente, accarezzandolo lentamente ma senza prenderlo in mano.-Non ti verserai in me oggi, mio focoso stallone. Ci vorrà un po’ d’attesa ma ti garantisco che ti piacerà ciò che ho in mente.-, promise. Cassius non ne dubitava per nulla.Dopo quella promessa si ...
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