1. Un gioco chiamato 69 – Cap 2


    Data: 19/10/2020, Categorie: Racconti Erotici, Incesti Voyeur Autore: Black_ink, Fonte: RaccontiMilu

    ... ricevendo la prima sega da una ragazza e me la stava facendo proprio mia cugina per il quale avevo una cotta, inutile dire che avevo i secondi contati prima di arrivare, non volevo darle questa soddisfazione, o almeno una parte di me non voleva dargliela, il mio pisello invece era completamente dalla sua parte, cercai in tutti i modi di spingerla via, al punto di afferrarla per il bordo dei leggings e strattonarla con quelli, con tutta la forza che avevo fino a sentire uno strappo, vedo lo strappo nei leggings e la sua pelle nuda sulla mai faccia, era il suo culo coperto da un filo di perizoma, lei si sposta si fa più indietro mettendomi in bocca una stoffa più sottile, sento le dita dell’altra sua mano vicino al mio mento, erano lì solo per spostare il perizoma di lato e mettermi in bocca la sua figa, sono troppo eccitato l’afferro per il culo e inizio a leccargliela, la sento gemere e poi il calore avvolge il mio pisello, mi succhiava il cazzo e io le leccavo la patata proprio come avevo visto nei film, farlo dal vivo però era tutta un’altra cosa, durai pochissimo con la sua bocca, iniziai ad arrivare proprio come voleva lei, ma non si fermò, continuava a succhiare e io a leccare, la sentivo gemere e agitarsi col bacino, mi leccava l’uccello come fosse un calippo, si aiutava con la mano a farlo tornare duro solo per farmi arrivare ...
    ... ancora una volta, finalmente anche lei tra gemiti e sali scendi sulla mia faccia iniziò a raggiungere i primi orgasmi, continuammo così per ore, fino ad addormentarci dalla stanchezza, fummo svegliati dai suoi genitori che rientravano in casa, alla in fretta e in silenzio come due ladri ci rivestimmo e tornammo al piano di sopra, sporchi di polvere, i miei pantaloni macchiati e i suoi leggings strappati, non so come ma sembrava ci avessero creduti quando abbiamo detto che eravamo andati lì ad allenarci, o almeno non fecero altre domande.
    
    Due giorni dopo ripetemmo lo stessa situazione, un combattimento che terminava con un 69, e così la settimana dopo e nei mesi successivi, continuammo negli anni anche quando lei spezzandomi il cuore si fidanzò con un altro, continuammo anche quando io pieno di sensi di colpa nel tradire la mia fidanzata, ormai con gli anni avevamo messo da parte la scusa di allenarci e ci vedevamo solo per passare pomeriggi interi a fare 69, ancora oggi entrambi sposati e con dei figli lo facciamo, anche quest’anno le nostre famiglie saranno sotto lo stesso tetto riunite per il pranzo di Natale, tu inventerai una scusa per allontanarti, poi la inventerò io, e così anche quest’anno come gli anni passati e quelli futuri ci ritroveremo a fare un 69.
    
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