Enormi e Trans – Parte I
Data: 19/10/2020,
Categorie:
Trans
Autore: antony_hard, Fonte: RaccontiMilu
... ballare.
“Qua possiamo fare tutto quello che vogliamo brutto porco, hai già perso la testa per il mio cazzo gigante vero?” “Madonna che cazzo che hai, l’avevo già visto su internet ma dal vivo è ancora più enorme, si mi fa impazzire te lo succhierei per ore” “È tutto tuo amore, fai vedere a questa troia quanto sei dipendente dalla sua bestia, senti quanto è duro” Nel dire queste ultime parole si alza lentamente il vestitino e, finalmente, il suo palo gigante viene liberato svettando in tutta la sua potenza. Lei è in piedi davanti a me, io seduto, a pochi centimetri dalla mia faccia vedo finalmente svettare quel pezzo infinito di carne che sembra esplodere da un momento a un altro. È durissimo, forma un angolo di 90 gradi con le sue gambe longilinee, piccole scosse di piacere lo attraversano e lo fanno leggermente vibrare su e giù mentre già rivoli di precum sgorgano da quella cappella grossa come un mio pugno. Sento l’odore, è buono, profumato ma pungente, sa di cazzo nero di trans, di afrore di palle cariche di sborra, che sono sicuro sgorgherà a fiumi quando sarà il momento. Con una mano impugno la base nodosa, cazzo, è gigante e pesante come un tronco di marmo, non riesco neanche a chiudere il pugno ma inizio sapientemente a stringerlo con forza e a farle una sega lenta ma decisa. Lei è in visibilio, cazzo quanto è grosso, inizia a muovere il bacino accompagnando la mia sega, con la mano libera le tocco le splendide tette rifatte, lei ora geme, ora si abbassa per ...
... limonarmi e dirmi cose oscene sul suo cazzo e su quanto mi piaccia farla godere. “Prendimelo in bocca ti prego amore, mi sto arrapando come una cagna ti prego succhiamelooo, prendi questa bestia fino in gola” “Starei ore a succhiare questo arnese tesoro, mi fa letteralmente perdere la testa, senti quanto cazzo è grosso e duro mmmm” E inizio quindi a lavorarmelo di bocca, provo una sensazione indescrivibile, è la cosa più bella del mondo e mi sento totalmente devoto al cazzo gigante di Mel*ssa. Inizio prima assaporando quell’odore incredibile di puttana dal cazzo gigante, lo bacio impercettibilmente sulla cappella gonfissima, scendo a leccare l’asta e i coglioni, grossi e pieni come due palle da tennis, torno sull’asta e mentre la sego con forza con entrambe le mani, la insalivo oscenamente sputandoci sopra e cucciandola da un lato all’altro, quasi mordendola, sicuro di non provocare dolore ma solo godimento, tanto è potente e resistente quell’ammasso di carne pulsante. Torno a succhiarle i coglioni, mentre con una mano continuo a stringere e menare con vigore quel bastone gigante che sento resistere durissimo alla mia stretta. Con l’altro mano prima le pastrugno quelle tette perfette, poi allungandola il più possibile raggiungo la sua bocca aperta oscenamente in una smorfia di godimento e le ordino di insalivarla ben bene. La troia non aspetta altro, mi afferra il braccio e inizia a farsi scopare la bocca dalla mia mano, fino a sputarci sopra rendendola bagnatissima. Lunghi ...