Lisa & sara (racconto di fantasia) - Racconti Erotici

Lisa & sara (racconto di fantasia)

... azzurro. Sara le baciò entrambe le natiche poi lentamente si diresse verso la valigetta, voltò lo sguardo un istante verso di me, assicurandosi che rimanessi al mio posto, poi fece scattare le serrature della valigetta e la aprì. Dentro non c’era il campionario di abbigliamento intimo come mi aspettavo, bensì tutta una serie di sex-toys. Da li prese alcune cose, un frustino di cuoio, uno strapon strapless, ed un altro dildo e del gel lubrificante. Divaricò leggermente le gambe dopo aver bagnato con un po' di gel una delle estremità, lentamente inserì lo strap-on nella sua vagina lasciandosi scappare un piccolo sospiro di piacere.

“Eccomi amore, stai per essere completamente mia…” disse Sara tornando verso Lisa

“Ti dono tutta me stessa, mia Signora” le rispose Lisa con un filo di voce tremante ed eccitato.

Sara accarezzò e baciò di nuovo le natiche di Lisa, poi con il frustino le colpì il sedere, ma senza cattiveria, solo quel tanto che bastava a farle provare un piacevole brivido. Lisa adorava che la si sculacciasse prima di fare l’amore. Era una cosa che la eccitava tantissimo, non tanto il dolore, anzi non le piaceva che si esagerasse, ma andava in estasi per quella sensazione di abbandonarsi totalmente ai desideri del proprio amante.

Sara colpiva con il frustino alternativamente una natica e poi l’altra, dapprima lentamente, poi andando ad aumentare il ritmo. Lisa ad ogni schiocco sussultava di piacere ed emetteva dei gemiti, dimenava il sedere e lo porgeva a ...

... Sara come se chiedesse di essere colpito ancora. Dopo un po’ le sue chiappe erano rosse e calde, i gemiti si erano trasformati in mugolii di piacere. Dalla mia posizione potevo vedere che la passerina di Lisa era ormai completamente bagnata.

Anche Sara aveva notato la cosa: “Desideri sentirmi entrare dentro di te ?” chiese dolcemente a Lisa

“Si mia Signora lo desidero tanto, fammi tua” .

Sara mise da parte il frustino, afferrò Lisa per i fianchi avvicinò la punta dello strapon alla sua fica inumidendolo con gli umori che colavano e poi spinse lentamente affondandolo completamente dentro di lei. Lisa sobbalzò di piacere “Oh si mia Signora, è meraviglioso, ti prego continua, possiedimi… ” implorò.

Sara esaudì la richiesta, iniziò a ondeggiare il bacino e a scopare Lisa con lo strapon sempre più profondamente e con maggior foga, tirandola a se tenendola per i fianchi con sempre più forza. Entrambe ansimavano, mugolavano e gemevano di piacere. Nella stanza riecheggiavano i loro gridolini ed il rumore del loro respiro affannato.

Sara rallentò il ritmo fino a restare immobile dentro Lisa.

“Amore mio, te la sentiresti di andare oltre ?” chiese Sara accarezzando prima il sedere e poi la schiena di Lisa.

“Si mia Signora, voglio donarti tutta me stessa”

Sara ritrasse lo strapon dalla fica di Lisa, prese nuovamente il tubetto di gel e cosparse abbondantemente lo strapon, poi con l’altra mano estrasse il butt-plug dall’ano di Lisa, e versò direttamente sul buchetto ...