Lisa & sara (racconto di fantasia) - Racconti Erotici

Lisa & sara (racconto di fantasia)

... abbracciarono strette ed iniziarono a baciarsi dolcemente sulle bocca.

Sara portò delicatamente le sue mani sulle guance di Lisa accarezzandole il viso mentre continuava a baciarla, lentamente le fece scendere lungo il collo e poi ancora giù. Con leggiadria fece scivolare giù le spalline del vestito finché questo cadde a terra.

Lisa ora era completamente nuda, dolcemente abbracciata alla sua amante che la baciava appassionatamente. Le due si staccarono e si guardarono nuovamente negli occhi sorridendo.

“Amore andiamo a metterci comode sul letto” disse Sara, poi rivolgendosi a me: “Cortesemente porta la valigetta in camera e mettila sul comodino, poi prendi anche una sedia e accomodati in un angolo. Ricorda, potrai essere solo spettatore…”.

Rispettando il patto, senza proferire parola feci un cenno di assenso ed eseguii quanto mi era stato chiesto.

Giunto in camera Lisa era già seduta sul letto e Sara di fronte a lei in piedi. Questa volta fu Lisa ad abbassare delicatamente le spalline del vestito di Sara facendolo cadere a terra. Anche Sara era senza mutandine sotto l’abito, per il resto indossava un intimo total-black composto da reggiseno di pizzo, calze velate sorrette da un reggicalze cinto intorno all’esile vita e ai piedi portava ancora le scarpe con il tacco a spillo.

Il suo fisco era minuto, magro e tonico, la pelle bianchissima era messa in risalto dall’intimo nero.

“Tesoro, sganciami il reggiseno per favore” chiese Sara voltandosi e dando la ...

... schiena a Lisa, lei ubbidì ed in un attimo slaccio i gancetti. Sara si giro nuovamente verso Lisa, fece scendere lentamente le spalline del reggiseno e lasciò cadere a terra anche quello insieme al vestito. A dispetto del fisico magro e sportivo i suoi seni erano prosperosi ed ora si stagliavano nella loro magnificenza davanti al viso di Lisa .

Lisa allungo le mani andando ad accarezzarle delicatamente le mammelle e a strofinare con i polpastrelli i capezzoli che immediatamente divennero turgidi, vi avvicinò poi la bocca e cominciò ad assaporarli pian piano, leccandoli e mordendoli e poi succhiandoli, prima uno, poi l’altro ritmicamente.

Sara intanto teneva gli occhi chiusi e reclinava la testa leggermente indietro come fosse in estasi, nel frattempo portava le sue dita tra le ciocche della folta chioma riccia di Lisa e le accarezzava la testa e contemporaneamente la tirava dolcemente verso di se invitandola ad godere dei suoi prosperosi seni. Ero alla presenza di due Dee, Venere e Giunone, intente a dare sfoggio della loro bellezza, sensualità ed erotismo.

“Ti senti pronta tesoro ?” chiese Sara sottovoce

“Certo mia Signora, lo desidero tantissimo…” le rispose Lisa staccando le labbra dai seni e guardandola nuovamente negli occhi con un’espressione trepidante.

Senza aggiungere altro Lisa si voltò e si mise a carponi su letto, adagiandosi con il busto e sollevando bene in altro il sedere offrendolo alla sua amante. Tra le natiche brillava il butt-plug gioiello ...