La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 42
Data: 10/10/2020,
Categorie:
Racconti 69,
Cuckold
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... un lato ero attirato per poter avere un miglioramento lavorativo, quello attuale non mi dava molta soddisfazione, dall’altro il fatto di essere raccomandato mi dava fastidio, non avevo mai avuto bisogno di “spintarelle”, però volevo provarci, ero fortemente deciso a rischiare.
Simona ci lasciò parlare senza intervenire, quando i nostri discorsi terminarono si avvicinò a me, si sedette sulle mie ginocchia, mi baciò dolcemente e poi esclamò:
– “Se avete finito con i vostri noiosissimi discorsi io avrei voglia di cazzo, del tuo naturalmente Gianluca”.
Si alzò e fece cadere a terra il vestitino che indossava, sotto era completamente nuda, tornò a sedersi sulle mie gambe, stavolta il bacio fu appassionato, il suo meraviglioso corpo era in fremito, sentivo la pelle d’oca alzarsi mentre accarezzavo le sue splendide cosce, cominciai a masturbarla, era bagnata in maniera impressionante, poco dopo si piazzò a quattro zampe davanti a me, prendendosi il mio cazzo in bocca con foga, chiese al marito di dedicarsi ai suoi buchetti, ormai ero abituato a vedere scene del genere, ma ogni volta provavo una serie di sensazioni diverse, ebbe un orgasmo molto in fretta, scalciò via in malo modo Paolo che tornò a sedersi sulla poltrona, rantolando con il mio cazzo in bocca, si strozzava come al solito insalivandolo abbondantemente. Dopo aver preso fiato si sedette sulle mie gambe penetrandosi e cominciando a cavalcarmi con molta frenesia, scopammo a lungo in quella posizione, quando ...
... sentì che stavo per venire mi chiese di farlo dentro di lei:
– “Ti prego riempimi con il tuo seme Gianluca!!!”.
Sborrai dentro di lei, si fermò tenendoselo piantato dentro fino in fondo accarezzandomi le palle, sembrava quasi volesse strizzarle per farne uscire di più, mi fece quasi male:
– “Hey, fai piano così mi fai male!”;
– “Scusami tesoro ma sto venendo”.
Ebbe un orgasmo molto intenso, le gambe tremarono, non aveva la forza di scendere e sfilarselo da dentro, la feci quindi scivolare di fianco, restò seduta sul divano per qualche secondo baciandomi, poi si inginocchiò a ripulirmelo, leccò lo sperma che era colato sul divano, poi raccolse con le dita quello all’interno della sua figa ingoiandolo avidamente, sempre guardandomi negli occhi, questa era la cosa che più mi esaltava di lei. Dopo aver terminato il suo show andò dal marito, si sedette sulle sue gambe e lo baciò con passione, gli tirò fuori il cazzo e gli fece un pompino che lo fece venire in due minuti scarsi, ingoiò anche lo sperma di Paolo, infine si alzò visibilmente soddisfatta, ero rimasto seduto a guardarla, ci sorrise e disse:
– “Stasera sono molto soddisfatta, possiamo andare a farci la doccia tesoro…”.
Mi prese per mano e dopo esserci fatti la doccia andammo a dormire.
La mattina successiva andammo alla concessionaria verso le 10,00, dopo aver sbrigato le formalità burocratiche per ritirare l’auto, un meccanico ci accompagnò nel deposito dove era ritirata; era bellissima, uscimmo ...