Francesca: racconti 3 e 4
Data: 30/09/2020,
Categorie:
Etero
Lesbo
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... gambe leggermente inclinate, riunite. Francesca era rimasta così come l’aveva vestita Bianca. Nel vedere Francesca, Mirta è rimasta di stucco, paralizzata, si è bloccata. Francesca in quel momento si è sentita bella e troia. Mirta si è avvicinata, le ha preso le mani, le ha sollevato le braccia stendendole verso l’alto e le ha baciato le tette. I capezzoli erano dritti e duri come sassolini. Il contatto delle labbra ha creato un brivido in lei. Gli anellini applicati ai capezzoli erano pendenti lontani dalla mammella e Mirta li ha toccati e, data la voglia, ho emesso un sospiro di piacere. Bianca l’ha guardata ed ha approvato. Mirta con i polpastrelli è scesa a toccarle la figa. “Figlia mia sei già pronta!” ha esclamato sottovoce in un orecchio di Francesca ed ha infilato la mano sotto il tanga allargandole allo stesso tempo anche le gambe che tremavano dalla voglia e dal fatto che era in alto di 17 centimetri. Mirta si è inginocchiata, ha guardato il tanga ed ha carezzato il disegno del ragno in filo dorato. Francesca ho iniziato ad ondeggiare pregando tutta sé stessa che la facesse venire. Fino a quel momento Francesca ha avuto una grande ...
... resistenza. Mirta le ha accarezzato le gambe mugolando.
Forica sentendo il racconto saliva e scendeva sul cazzo di Angelo. La sua figa era grondante e così anche quella di Francesca che a raccontare la storia si era eccitata. “Vi sto guardando e vorrei essere io ad avere quel cazzo così grosso dentro di me per sentirlo sulle pareti della mia fighetta che vuole essere aperta.” Angelo e Forica erano eccitati allo spasimo. Lui le ha toccato il grilletto e, dopo alcuni passaggi del dito medio, con un urlo a bocca aperta e senza ritegno “Sono una troia, sto venendo tanto! Francesca guardami mentre godo! Mi piace chiavare ed essere chiavata! Angelo continua, non fermarti, ti sento dentro, nell’utero, vieni dentro di me, voglio il tuo seme” Le parole non l’hanno fermata e si è agitata, irrigidendosi ha avuto l’orgasmo tanto desiderato. Francesca si è avvicinata, l’ha baciata senza essere ricambiata perché Forica era ancora in preda agli effetti dell’orgasmo, si è abbassata, le ha leccato la figa ed il cazzo che era ancora dentro. Questo trattamento e altri pochi movimenti hanno procurato l’orgasmo di Angelo che ha creato un gradito allagamento di sborra.