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Francesca: racconti 3 e 4
Data: 30/09/2020, Categorie: Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
I piercings (pub 3) A scuola Francesca ha continuato a dare del lei ad Angelo poiché lei lo considerava pur sempre un insegnante. Le amiche sghignazzavano e si sditalinavano in bagno con la solita complicità reciproca. Francesca gli chiedeva spiegazioni avvicinandosi alla cattedra ma erano richieste ad hoc. Infatti Angelo ormai sapeva i codici per decifrar e le mosse e le domande poste che in realtà erano messaggi a cui lui non poteva rispondere. Uno di questi diceva: stasera mi porti in città? Mi fai un regalo? È vero che lui le aveva promesso un regalo duraturo e poiché era passato già quasi un mese da quando lei era andata con lui per la prima volta in città a casa di Forica, era ora che Angelo mantenesse la parola e si è ricardato del piercing. Con le dita poggiate sulla cattedra lui le ha indicato l’ora d’incontro. Si sono incontrati nel primo pomeriggio e sono andati subito velocemente in città. “Voglio mantenere la promessa. Ti ricordi del regalo che volevo farti? Sto pensando al piercing. Ti porterò da Bianca e lei ci dirà dove andare. Lei conosce tutti” Francesca ha risposto “Ok, sono felice di stare con te anche stasera. Ti ho pensato moltissimo in questi giorni in cui non siamo stati insieme” “Come mi hai pensato?” “Ti ho pensato con il cuore, con la testa e con le mani” “Che vuoi dire con le mani?” “Che sono andata a toccarmi in basso e sono venuta tante volte pensando a te” Di quella confessione lui si è sentito orgoglioso. Francesca si stava aprendo, aveva ...
... trovato in lui un confessore. In viaggio Francesca è rimasta silenziosa si si è appoggiata alla spalla di Angelo tenendogli la mano destra. Arrivati in città sono andati da Bianca che non aveva chiuso il negozio per l’ora di pranzo perché aveva una cliente particolare, così ha detto lei. “Ciao Bianca. Da chi posso andare per far fare un piercing a Francesca?” “Dipende da dove lo vuole fare!? Dimmi amore. Dove lo vorresti?” ha chiesto Bianca. “Pensavo ad un capezzolo” “Perché ad uno solo?” “A te lo posso dire. Quando mi tocco mi tiro il capezzolo destro per poter venire prima e più intensamente. È quindi solo una questione sessuale!” “Se ti spogli e mi fai rivedere i tuoi capezzoli ti dico se si può fare. Ho una certa esperienza avendo visto più una donna con il piercing dove lo vuoi tu” Francesca si è denudata il seno in uno degli spogliatoi. Bianca ha tirato i capezzoli della ragazza ed ha sentenziato “Sai che inizialmente duole un po’?” “Lo so, ma so che poi passa” e poi con aria prettamente femminile di colei che aspetta un regalo “Ma so anche che per essere belle bisogna soffrire” “Va bene. Puoi andare da Marco. Angelo se non ti ricordi dove ha il laboratorio chiedi a Forica” “Si, voglio andare con Forica da Marco, lei è una donna e sa come ci si comporta tra donne” Angelo per il comportamento avuto lì da Francesca e dalla richiesta fatta ora con una espressione serena e felice, si è sentito escluso, avrebbe voluto vedere l’operazione ma ha accettato la decisione ed ha ...