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Francesca: racconti 3 e 4
Data: 30/09/2020, Categorie: Etero Lesbo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... figa. Nella discussione fra noi i tre hanno affrontato il problema di far venire in città Francesca perché non era facile farla uscire dal paese in modo ‘ufficiale’. Alla fine hanno trovato che l’idea di farle fare un fantomatico corso di pittura, che alla ragazza sarebbe piaciuto fare, sarebbe stata la scusa migliore ed hanno ance fantasticato sui contenuti. La speranza era che i genitori con quella scusa l’avrebbero mandata in città e quindi a casa di Forica. In uno dei giorni seguenti Angelo si è presentato a casa dei genitori come insegnate di Francesca e suo professore. Sia il padre che la madre di lei hanno accolto Angelo molto gentilmente e dopo una iniziale riluttanza a far frequentare un corso di pittura alla figlia, si sono convinti ed hanno dato il loro benestare sotto la responsabilità dell’insegnante. L’alloggio si è deciso che fosse quello di Forica che da insegnante universitaria garantiva il meglio per la ragazza. Non molto tempo dopo Francesca ha iniziato le lezioni lasciando finalmente l’odiato paese due volte alla settimana. Angelo da quella prima visita era diventato motivo di discussione in famiglia portando una ventata di novità dalla città ed era anche oggetto di attenzioni non esplicite da parte di Marisa, sorella di Francesca. Da Mirta (pub 4) In autunno le ‘lezioni di pittura’ sono andate avanti con profitto e di ciò i genitori ne erano contenti e soddisfatti. Angelo ero stato presentato, a suo tempo, come suo insegnante di matematica che ...
... faceva il pendolare, quindi si fidavano a che viaggiasse come lui per andare in città due volte alla settimana. Lui aveva garantito sul corso di pittura e sui risultati ottenuti. In realtà Francesca ogni volta portava dei disegni e delle tavole, ma erano quelle che svolgeva a scuola. In città faceva altro tipo di ‘lezioni di pittura’. Erano altri pennelli che preferiva. Francesca andava a casa di Forica ed Angelo e qualche volta andava da Bianca che la seduceva sempre di più rendendola sempre più bella e sempre più schiava del sesso. La madre le ha chiesto da dove tirasse fuori i soldi per comprare le calze, reggiseni, perizomi ecc. ecc. Lei ha detto che erano stai acquistati con i risparmi e che non poteva presentarsi dove le altre ragazze erano molto meglio vestite di lei giustificando il fatto che per il corso di pittura dovevano essere colorate ed estrose anche nel vestire. La madre convinta da ciò che diceva la figlia ha detto “Bene, figlia mia! Finalmente ti vedo felice. L’ambiente fuori del paese ti fa bene. Continua così. Siamo orgogliosi di te” In realtà Francesca era diventata molto esperta nei giochi sessuali. Ormai per lei denudarsi davanti a Forica ed Angelo le era naturale. Un mercoledì è andata a casa di Forica la quale le ha chiesto di raccontare che cosa fosse accaduto il lunedì precedente da Mirta. Quel lunedì c’era stato il primo incontro con Mirta, donna di cui la ragazza aveva sentito parlare anche da loro ma soprattutto perché amica di Bianca. Francesca si è ...