Le corna di laura 2
Data: 27/09/2020,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... bacetti sul volto; scherzo per le numerose efelidi e le chiedo se qualcuno le ha mai contate tutte; ride e mi propone che, se ho tempo, posso provarci io; le rispondo scherzando che non vorrei ingelosire Edvige facendomi trovare a baciarle il petto; mi prende la testa e si porta la bocca sulle tette che bacio con intensità dappertutto, ma specialmente sulle aureole delicate e sui capezzoli ritti; mi sussurra.
“Adesso scopami, per favore!”
“Io non scopo mai; se vuoi, facciamo l’amore; e non per un favore a te ma per un piacere intenso e reciproco.”
“Ti voglio … adesso!”
Le monto addosso e mi stendo sul suo corpo, in tutta la lunghezza; prende la mazza e se l’accosta alla figa; infilo un nuovo goldone, spingo un poco ed entro, solo in piccola parte; geme felice e spinge verso l’alto il bacino per riceverlo tutto; me ne sto quasi immobile mentre lei si muove a penetrarsi fino a che la cappella urta la testa dell’utero; si ferma anche lei e ci baciamo; i sessi si gonfiano e sentiamo l’orgasmo montare a tutti e due con dolcezza; esplode improvviso ed è simultaneo.
Mi bacia con furore per affogare in gola l’urlo di piacere, suo e mio, ed abbandonarsi poi al languore che la prende per la grande sborrata; mi sussurra in un orecchio.
“Aveva ragione Edvige; sei incommensurabile; riesci a trasmettere amore anche mentre fai sesso bruto; adesso capisco perché è da ieri che pensa a te con tanta nostalgia!”
“Non credi che sarebbe disumano lasciare che ci sorprenda ...
... in pieno amplesso?”
“E’ vero; non direbbe niente ma soffrirebbe molto; comunque, mi toccherà dirglielo che ho fatto con te un amore quasi sconosciuto o almeno nuovissimo. Meglio se interrompiamo e ci salutiamo. E’ stato meraviglioso!”
“Quando partite?”
“Abbiamo il volo prenotato fra due giorni.”
“Spero di rivedervi ancora … “
“Ci puoi giurare!”
Abbraccio con immensa passione Petra e filo nella mia camera; passo velocemente sotto la doccia e vado all’ombrellone dove trovo Laura e i suoi nuovi amici che prendono il sole; non ho voglia di polemizzare e non accenno neppure alla scelta per il pranzo; è Silvia a dare voce alle mie ubbie quando dichiara che la pizza mangiata ieri era di plastica; si decide di mangiare a panini; vorrei protestare perché a mezzogiorno preferisco un razione abbondante, ma taccio perché urterei le manie di dieta.
Andiamo in una paninoteca e, per mia buona sorte, riesco ad avere un piatto di pasta ben cucinata e almeno calda e con una buona salsa; fuori del locale ritrovo Ignazio che mi chiede cosa ho in programma per il pomeriggio; dico che mi stenderò al sole, ma Laura mi obietta invece che hanno in animo una partita a beach volley e che io, anche se schiappa, ho il dovere di partecipare.
Vedo lo sguardo voglioso di Ignazio, ma lo fulmino con un’occhiata e ribadisco a Laura che mi stenderò a pisolare; recuperando il tono arrogante che usa nei miei confronti, mi aggredisce immediatamente
“Senti, inetto, ho detto che mi fai ...