1. La sfida (parte 1)


    Data: 21/09/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Kugher, Fonte: EroticiRacconti

    ... invitati.
    
    Le contendenti erano incatenate nella posa dell’uomo vitruviano (o della schiava vitruviana). Due catene dall’alto erano fissate a polsiere e tenevano le braccia allargate. Alle caviglie vi erano altre catene che fissavano le gambe a terra.
    
    Viola aveva una massa di capelli neri sui quali spiccavano i suoi occhi verdi. Indossava una camicetta bianca sotto la quale vi era un reggiseno che evidenziava i bei seni della vittima. Perizoma sotto una microgonna. Il tacco di 12 centimetri conferiva slancio e ulteriore bellezza.
    
    Simona era bionda e gli occhi azzurri erano sempre stati uno dei suoi punti forti. Stesso abbigliamento ma camicetta nera, in contrasto col colore dei suoi capelli e della sua rivale.
    
    Regina bianca e regina nera, solo che, in quel caso, il re sarebbe stato uno solo e le pedine erano rappresentate da tutti i presenti, chiamati ad osservare la potenza del padrone di casa.
    
    Particolare attenzione era stata dedicata al trucco. Un fondotinta di colore caldo molto coprente e abbondante, ombretto per gli occhi per farli risaltare, ben sfumato,
    
    con tonalità intense, scure. Mascara per le ciglia superiori e inferiori senza risparmio, terra abbondante sulle guance. Per le labbra era stato scelto un rossetto di tonalità rossa con sfumature bluastre, in sintonia cromatica con la lacca delle unghie. Matita per le labbra per aumentarne la superficie. L’insieme del trucco doveva restituire una immagine aggressiva senza risultare ...
    ... “puttanesca”.
    
    Intorno alle donne, che tutti percepivano quali schiave, vi erano 4 sbarre in modo da isolarle dai contatti con gli invitati.
    
    Tutti avevano modo di apprezzare la bellezza delle due contendenti che più tardi sarebbero state a loro disposizione.
    
    La “gabbia” era molto ampia, abbastanza da far vedere la bellezza senza poterle toccare, nemmeno allungando un braccio all’interno.
    
    Le due schiave avevano modo di osservare tutti gli invitati la cui lista non era stata loro resa nota prima.
    
    Questa circostanza aveva infastidito Viola, la quale si aspettava un trattamento privilegiato da parte del suo compagno.
    
    Gli ospiti avevano a disposizione champagne a volontà e tartine da consumare durante lo spettacolo.
    
    Viola aveva uno sguardo molto aggressivo. Tutto le sembrava stonato ma non aveva potuto opporsi a nulla. L’unica alternativa sarebbe stata quella di andarsene e non partecipare alla serata, ma si sarebbe trattato di una sconfitta a tavolino.
    
    Guardava Simona e non riusciva a decifrare i pensieri attraverso i suoi occhi mentre, riteneva, i suoi fossero più che espliciti.
    
    Inizialmente pensò che la “tranquillità” della rivale fosse dettata dal fatto che l’unica che avesse da perdere fosse proprio lei, Viola.
    
    Solo qualche ora dopo avrebbe avuto la chiave di lettura per comprendere i pensieri della sua nemica.
    
    Marzio girava tra gli invitati, fiero ed orgoglioso della scenografia. Tutti (amici, colleghi, nemici, rivali) potevano vedere quelle due bellezze e la sua ...