Incomunicabilità 3
Data: 19/09/2020,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... borbottando parolacce, minacce e bestemmie; rimasti soli, i tre riprendono la cena e riescono a concludere senza intoppi; alla fine, rimontano in macchina e tornano a casa; il piccolo appartamento appare come l’oasi di piacere che ciascuno, per la sua parte, sogna.
Laura è sovreccitata; il sogno che ha coltivato nelle masturbazioni da ragazzina e lungo tutta l’adolescenza; che ha rivisto nella mente mentre scopava in bagno con i compagni di università; che ha rievocato infinite volte mentre copulava con suo marito o con amanti occasionali; tutta la libidine che per decenni ha immaginato, ricamandoci sopra come su un velo prezioso, adesso sono a portato di mano, ma anche di bocca, di figa, di seno, di culo; inoltre, c’è Rebecca, da amare.
Si fa sganciare dall’amica la cerniera che scende dalle spalle alle natiche; lo fa a sua volta e i vestiti scivolano a terra con il fruscio della seta; si sfilano reggiseni e perizomi; sono maestosamente nude e si adagiano sul letto, ammirando il loro ‘maschio alfa’ che si spoglia a sua volta, solo leggermente in imbarazzo davanti alla giunonica bellezza per la prima volta sensualmente esposta da sua figlia che desidera con tutto se stesso, come mai ha immaginato potesse succedere.
Cedendo all’empito del desiderio, la abbraccia e stringe contro il torace il seno matronale; lei, sculettando, adatta la mazza durissima tra le cosce, per farsi titillare la figa in un movimento di finta scopata; si accarezzano vogliosamente le schiene ...
... fino alle natiche che, con gesto simultaneo, afferrano e stringono quasi per derivarne il piacere che vogliono tutto, alla massima potenza; lui si fa strada tra le due perfette rotondità dei glutei.
Raggiunge con un dito l’ano grinzoso; lo passa dentro la figa e raccoglie gli umori di orgasmo che lei sta scaricando, ritorna al buco e spinge il dito a penetrare nel canale rettale; constata con piacere che non c’è verginità da cogliere perché lo sfintere è già abituato alle inculate ed è abbastanza dilatato da accogliere facilmente il suo cazzo che, duro, raggiunge una ragguardevole dimensione; lei spinge indietro il basso ventre e segnala il piacere che le da essere inculata.
Rebecca, per lasciarli realizzare in serenità quel primo approccio che sa essere approdo di una passione ultra decennale, si è intrattenuta in bazzecole, come mettere elegantemente in ordine gli abiti lanciati per ogni dove o per andare a prendere la bottiglia di cognac per gli attimi di sosta e di ripresa che prevede necessari, viste le prospettive di lunga scopata; quando sente che la passione è esplosa in pieno e che ora si stanno scambiando libidine e piacere, si accosta ai due.
Abbraccia il suo uomo da dietro e allunga le mani sul petto; incontra il seno di lei, cerca i capezzoli e li strofina amorosamente; sente che Laura ne ha infinito piacere e fa scivolare una mano fino alla figa; titilla il clitoride e, contemporaneamente, afferra il cazzo che scivola fra le cosce, rasente le piccole ...