Prigioniero nel bordello - capitolo 7 (schiavi sessuali per la big boss - ritorno al bordello di mammie - speranze di uscire - sulkat.
Data: 15/09/2020,
Categorie:
Trans
Autore: Strapps, Fonte: Annunci69
... poliziotta che mi ha ricondotto nella mia stanzetta. Come è piccola: il letto, l'aria caldissima, il ballatoio con la grata fuori dalla finestra. Mammie annuisce e quando la poliziotta se ne va borbotta frasi ossequiose. Poi torna da me: “Allora abbiamo una nuova reginetta qui...” non so cosa rispondere, la guardo. Lei mi rifila uno schiaffo: “Togliti quel sorrisetto dalla faccia troia! Sei ancora di mia proprietà, non ti montare la testa..
“..ma io non
Mi molla ancora uno schiaffo. “Zitta, baldracca! La tua Boss vuole che il tuo culo sia lasciato in pace...fino a quando non ti richiamerà da lei…
Questa volta sorrido veramente pieno di speranze.
“...ma non è detto che ciò accadrà, troietta...tieni quel plug nel culo e vedremo...intanto la tua boccuccia andrà bene per farmi fare qualche soldo...cazzo...ci rimetterò comunque...una puttana a mezzo servizio…?” Mammie mi sovrasta, sento bene il suo odore di rum e di vecchia, ha i capelli sporchi e in disordine. Il grosso seno sobbalza, la bocca sputa parole e ingiurie verso di me.
Alla fine mi tira uno scapaccione fortissimo e se ne va borbottando.
Sul letto fantastico di tornare dalla Boss, ti essere liberato alla fine di qualche mese presso di lei, come servitore, forse è una che ama cambiare mercanzia, avere sempre nuovi slaves con sé, forse dopo un mese mi lascerà libero. Lo spero. Sogno. Per tutta la mattina non viene nessuno. Nel pomeriggio passa una transex che lavora vicino al bordello, è già venuta un ...
... paio di volte, ha modi spicci e pare sempre di fretta. Ha un cazzetto piccolo e curvo, vuole che lo succhi mentre le ficco un dito in culo. Sono in ginocchio sotto di lei. Le faccio un servizio di bocca mentre le ficco il dito in culo, sto pensando alla mia libertà, alla Boss, ai giorni trascorsi nel ricco appartamento del centro. Più che altro la cliente mi scopa la bocca, io cerco di stare fermo sperando che finisca presto, continuo a ravanarle il culo e alla fine lei mi sborra in bocca.
Non lascia la mancia e va via.
Mammie mi convoca nel suo ufficio. È con una ragazza nuova che affonda la faccia nel suo seno, visibilmente ubriaca. Ha una faccia dolce e carina, pelle bianchissima(come piacciono a Mammie), occhi verdi e treccine color biondo cenere. Mammie e un suo amico si passano la bottiglia di rum.
“Ehi troietta, vieni qua. Inginocchiati davanti a me...”
“Ma Mammie...” provo a dire, ma l'amico mi rifila un calcio sulle gambe e mi ordina di mettermi davanti alla matrona nera e puzzolente. Lo faccio. Mammie mi rifila uno schiaffo che rianima la tipa nuova ubriaca: “Chi cazzo è questo qui?” chiede dopo un rutto. “E' il favorito della Boss….” dice lei e mi schiaffeggia ancora. “Crede che la Boss se lo porti con sé..ah ah...vedremo...vedremo troietta...”
“Chi è la Boss?”
“Zitta tu, hai rotto con le domande. Mettiti a succhiarmi le tette sudate subito!” e tira una delle sue treccine e la fa urlare. Mammie si tira giù la parte superiore del vestito e le sue ...