Un creampie per alessandra
Data: 09/09/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Neptunian, Fonte: Annunci69
... stese accanto a lei.
"Che principessina!", disse lui accarezzandole il volto, "Avevi bisogno di trenta centimentri di cazzo in culo per perdere la tua aria da fighetta snob, eh? Non ti preoccupare, adesso ci divertiamo tutti insieme"
Alessandra degluitì preoccupata, mentre guardava con disprezzo Emanuele. Questa volta non aveva bisogno di vederglielo per sapere cosa l'aspettava: le sue amiche, Elena e Vittoria, glielo avevano già raccontato. Elena era stata così scema da farsi accompagnare a casa da Emanuele una volta che il suo ragazzo non c'era, ed Emanuele ne aveva approfittato, venendole dentro e mettendola incinta. Elena non poteva andare in girò a fare test e prendere pillole senza farsi scoprire, perciò aveva mentito al suo ragazzo, dicendo che era suo. Vittoria invece lo aveva chiamato per farsi consolare dopo che il suo ex l'aveva lasciata e aveva finito per perdere qualunque dignità quando alcuni video finirono su internet.
Il suo aguzzino uscì da lei e si sentì tremendamente vuota. Alessandra lo guardò dispiaciuta, ma Emanuele le prese la testa e la portò verso di lui.
"Succhiamelo un po' così mi viene duro"
Alessandra imbronciata e rassegnata non potè far altro che eseguire, per quanto poteva perchè le dimensione notevoli di Emanuele le impedivano di scendere più della cappella. Le sue amiche glielo avevano detto che era grosso come una lattina, "si vabbè" diceva sempre lei. Emanuele si spogliò, mise Alessandra a smorzacandela sopra di lui e ...
... lo puntò sulla sua vagina spingendola verso il basso con le mani sui suoi fianchi.
"Non mi entrerà mai dentro", disse Alessandra.
I due sghignazzarono tra di loro e l'altro uomo le mise le mani sulle spalle, spingendola verso il basso. Entrò dolorosamente dentro di lei, che più per istinto che per volontà, cercò di opporsi. Era di nuovo piena e questa volta la sensazione di calore era più intima, molto più dentro di lei. La dovevano spingere in due per scoparla in quella posizione e così fecero, finchè fu bagnata e allargata a sufficienza davanti.
Sentì una punta enorme premere contro la sua apertura anale e iniziò ad agitarsi. Emanuele la strinse al suo petto per tenerla ferma:
"Questo non te lo hanno raccontato questo le tue amiche?"
Alessandra, costretta tra i due non poteva fare niente. Era completamente piena e qualunque movimento le causava tanto piacere quanto dolore. I due iniziarono a muoversi dentro di lei alternati, così mentre uno entrava l'altro usciva. Il momento peggiore era quando i punti più larghi di entrambi si incontravano, uscendo o entrando. Non servì molto: al terzo giro Alessandra venne e i due continuarono impassibili, tanto da farle avere un altro orgasmo mentre si stava riprendendo dal primo.
Alessandra aprì gli occhi. Cosa era successo? Era sera, e si sentiva piena di qualcosa di appiccicoso e liquido. Dovevano esserle venuti dentro chissà quante volte. Almeno non era sveglia quando Emanuele le è venuto dentro, si disse per ...