1. Le lacrime delle donne 4/8


    Data: 05/09/2020, Categorie: Sentimentali Autore: RunningRiot, Fonte: EroticiRacconti

    Una volta sistemati gli auricolari, Annalisa apre l'app. L'audio ci mette qualche secondo a comparire. "Che palle, ancora?", pensa rincantucciandosi nel giaccone. Da una delle tre cimici piazzate nel pomeriggio nell'appartamento di Gaspare Marcucci, quella nella camera da letto, arriva la voce di una donna che implora "in bocca, in bocca!".
    
    Dopo un paio di secondi, i tipici mugolii di una femmina che si disseta e i tipici grugniti di un maschio che si sfoga. Da quant'è che sti due vanno avanti a scopare? Almeno tre ore, si risponde Annalisa infreddolita. Ha fatto in tempo a trovare un parcheggio strategico, a infilarsi in un fast food per mangiare e persino a respingere un tentativo di rimorchio, poi si è messa in macchina ad aspettare. Dell'uomo sa già molto, della donna ha capito qualcosa.
    
    Dalla voce avrà trentacinque, quarant'anni, non di più. Molto disinvolta, l'ha sentita soddisfare le pretese più indecenti e avanzare lei stessa le richieste più oscene. Nelle pause, dialogare con una certa arguzia dimostrando confidenza e affetto nei confronti del suo compagno di letto. Il loro rapporto deve andare avanti già da qualche tempo.
    
    "Gliel'hai dato il preavviso?", "Non solo gli ho dato il preavviso, gli ho anche detto davanti a tutti quel che penso di lui", "Conoscendoti, non gli avrà fatto piacere", "Tutto volevo tranne che fargli piacere... mio marito devo sopportarlo, ma di altre mani addosso voglio solo le tue", "Come ha reagito?", "Male, cioè benissimo, mi ha ...
    ... detto di restare a casa e di non farmi più vedere, ma i tre mesi me li deve pagare lo stesso, il porco", "Da ragioniera a direttrice del maggiore punto vendita della città", "Quando lo saprà gli prenderà un colpo, questo è sicuro, l'hai cacciato il panzone?", "Non c'è bisogno di cacciarlo, gli dirò che mi servirà la sua esperienza per il nuovo supermercato di Saronno", "E io al suo posto, a duecento metri da qui, ahahahah", "Dovrai darti da fare parecchio, allora...", "Lo immagino, lo sai che basta un fischio", "Le chiavi di casa le hai", "Dio, non vedo l'ora... sai la fantasia che ho?", "No, dimmela", "E' quella che io vado in pausa e ti aspetto qui sul letto, nuda, le manette me le metto da sola... tu arrivi, lo sai che ci sono ma mi ignori, poi quando vuoi mi scopi, solo per svuotarti, e te ne vai", "E ti lascio lì ammanettata?", "Ah, già... beh, vedi tu... e poi vorrei che una volta ci fosse anche un tuo amico, un conoscente", "Vuoi che ti faccia scopare anche da un altro?", "No, no, voglio solo che si veda che sono la tua troia...".
    
    Tutto questo accadeva due ore fa. Si era sentito l'uomo dire "fammelo vedere adesso" e dopo un po' la donna cominciare a strillare. Poi era stato un rincorrersi di "fammelo vedere" e di "sì!". Annalisa all’inizio aveva anche apprezzato l’intraprendenza della donna, ma dopo un po’ aveva cominciato a stufarsi, augurandosi che quello fosse l'atto finale. Così però non era stato. "Il marito non le dice nulla che a quest'ora sta ancora fuori, sta ...
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