1. Il condominio - capitolo quarto


    Data: 01/09/2020, Categorie: Etero Autore: Giangi57, Fonte: Annunci69

    ... a lasciare in mostra i genitali. Per il resto erano nudi, si vedevano i membri maschili. Dionigi aveva sentito dire, o forse letto da qualche parte, che gli orientali hanno un membro notevolmente più piccolo dei maschi occidentali ed era vero. Il suo cazzo era tre volte più grosso di quello dei suoi compagni.
    
    «Ricorda, Dionigi», ammoni Meito mentre si avviarono al saloncino, «assolutamente non devi spargere il tuo seme dentro il corpo della potente signora Liuko. Non nella natura, non nella bocca. Spargerai il tuo seme fuori di lei, non dimenticartelo».
    
    Dentro il saloncino, seduto a gambe incrociate ad un'estremità della passerella, stava Daddo, immobile che pareva una statua, le mani infilate nelle maniche larghe del kimono. Sotto la passerella Tobashi e Liuko, seduti stavolta su uno spesso tappeto, conversavano pianamente in giapponese. Nessuno dei due si volse all'ingresso dei «briganti». Kony si separò immediatamente dai compagni e raggiunse un punto della passerella dove aveva lasciato una macchina da ripresa televisiva ultimo modello. Dionigi, Haroko e Meito salirono anch'essi sulla passerella e, fingendo di spiare la coppia Tobashi-Liuko, si appiattirono carponi. In realtià, secondo le disposizioni di Meito, attendevano che Kony fosse pronto per la ripresa.
    
    Al cenno dell'operatore i tre “briganti” balzarono giù, piombando sulla coppia che finse terrore. Haroko e Meito trasportarono Tobashi ai margini del tappeto e gli avvinsero i polsi con un cordoncino ...
    ... di seta, lungo però più di un metro. In quel modo Tobashi poteva avere un certo gioco di braccia. Nel frattempo Dionigi tratteneva Liuko che fingeva di dibattersi. Immobilizzato simbolicamente Tobashi i due, ghignando e saltellando, furono intorno a Liuko e Meito disse a Dionigi: «Rovesciala sul tappeto ma non andarle addosso. Ti mostrerò come si fa».
    
    Dionigi ubbidì e Liuko si coperse il volto col dorso della mano. Sempre ghignando e pronunciando parole giapponesi che dovevano essere di minaccia oscena Meito e Haroko si accoccolarono accanto alla donna. Meito le allargò il kimono dalla vita in giù ma badando bene a che soltanto una gamba restasse scoperta sino all'inguine. Haroko fece altrettanto sul petto, scoprendo una mammella ferma e candida, una piccola mammella dal capezzolo appuntito. Immediatamente a Dionigi si rizzò il cazzo e quella superba erezione fu ripresa da Kony che vi indugiò con l'obiettivo. Poi Meiko comincio a leccare avidamente un piede di Liuko e risali con la lingua sulla gamba, sul ginocchio, sulla coscia, Una parte del cespuglietto nero di Liuko, che teneva le gambe semiaperte e la mano a celare il volto, fu leccata ingordamente. Allo stesso tempo Haroko leccava e succhiava il seno scoperto di Liuko.
    
    Dionigi guardò dalla parte di Tobashi e vide il giapponese intento alla scena, le mani si movevano leggermente fra le ginocchia, forse era già in stato di erezione.
    
    «Dionigi, strofina il tuo cazzo sul volto della signora!», ordinò Meiko e ...
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