1. Il condominio - capitolo quarto


    Data: 01/09/2020, Categorie: Etero Autore: Giangi57, Fonte: Annunci69

    ... l'interpellato non si fece pregare. Dapprima strofinò il cazzo sulla mano di lei, poi la costrinse a toglierla dal volto e infilò il cazzo tra il volto di lei e la costrinse a comprimervi sopra la mano. Liuko fingeva di sottrarsi movendo la testa da una parte e dall'altra. In realtà, con la punta della lingua, stuzzicava il grosso tronco di carne.
    
    Meito continuava a lececare la parte interna di una coscia e Haroko leccava il seno tutt'intorno all'areola scura. Dalla sua postazione Kony continuava a riprendere la scena, Daddo restava immobile come un bonzo immerso in meditazione, Tobashi continuava a solleticarsi il membro sopra il kimono. Un particolare sugli altri colpi Dionigi. Mentre Meito e Haroko, pur leccando lussuriosamente Liuko, avevano il pene ancora molle quello di Kony, che effettuava le riprese, era duro e gli rampava contro il ventre. Forse Haroko e Meito sentivano troppo la responsabilità di quella rappresentazione con la moglie del potente Tobashi. Lui, invece, non aveva inibizioni di sorta. Tuffò le mani nei capelli foltissimi di Liuko, e fu come immergerle in una massa di seta. Le costrinse fermo il volto e tentava di infilarle il cazzo in quella piccola bocca a cuore. Lei teneva le labbra ostinatamente chiuse. Forse era una regola, forse non era ancora il momento ma Dionigi non volle sentir ragioni di sorta. Spinse e forzò la chiostra dei dentini candidi, il cazzo entrò di prepotenza e, lungo com'era, sformò la guancia di Liuko. Un invasore prepotente ...
    ... ma gradito perché lei lo slinguò anche se con la mano ostentava di volerselo strappare via.
    
    «Adesso il gioco è libero», disse Meito, «Gli unici divieti li conosci. Costringi pure la signora Liuko a fare il tuo piacere come meglio vorrai»,
    
    Lui stesso non tenne più conto di quella che sino a quel momento era stata una coreografia obbligatoria e aprì del tutto il kimono, rivelando entrambe le cosce ed il ventre piatto di Liuko. Lei strinse subito le cosce, fingendo di resistere ma Meito gliele allargò a forza e vi insinuò il volto, cominciò a leccare il sesso della donna con avidità. Altrettanto fece Haroko, scoprendo completamente i seni, leccandoli e palpandoli ingordamente entrambi.
    
    Tobashi grugni, gli brillavano gli occhi mentre infilava la mano dentro il kimono. Liuko mugolò sotto quel triplice assalto e Dionigi sentendo l'avida lingua di lei sulla cappella, ebbe un fremito e si chiese chi l’avrebbe chiavata per primo. Poi volle gustare lero modo la bocca di Liuko. Le sottrasse il membro e si chino a baciarla sulla bocca. Lei finse ripulsa se la coprì con la mano. Dionigi gliela tolse a forza e premette le labbra contro quelle di lei, piccole e carnose, le infilò la lingua in bocca e subito incontro quella di lei. Liuko non smetteva di agitarsi per quel poco che i tre uomini le consentivano. Adesso anche Meito e Haroko sembravano aver dimenticato che la loro preda era la moglie del potente Tobashi, anoi avevano dimenticato anche l'esistenza di Tobashi, i loro membri ...
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