Passione di Mamma 3
Data: 25/08/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Susanna Mendez, Fonte: EroticiRacconti
... tranquillità persa. Il sabato seguente mio figlio ci comunicò con un messaggio sul gruppo di famiglia che avrebbe fatto ritorno a casa il pomeriggio del giorno successivo insieme all'amico fidato che si sarebbe trattenuto a cena con noi per poi uscire: in un attimo la presunta consapevolezza e capacità di gestione della situazione che pensavo di avere acquisito si sciolse come neve al sole, ma sapere della presenza di mio marito e che conseguentemente non sarei rimasta sola con loro, mi portò ad affrontarli senza troppo panico. Il giorno dopo(Domenica) si presentò come uno dei più afosi di quell'estate, siamo ai primi di Agosto e non potrebbe essere diversamente: i ragazzi arrivarono verso le 18, abbronzati e sudati...raccontarono della loro vacanza e si proposero di prendere delle pizze da asporto per la cena risparmiandomi i fornelli accesi e così, senza eccessivi imbarazzi, arrivammo a cenare nella veranda esterna. Verso le 11 uscirono di casa e noi continuammo a chiacchierare per un po' fino a quando,dopo una doccia, andai a letto vista anche la sveglia che sarebbe suonata molto presto la mattina: mio marito si trattenne davanti alla TV ancora un po' prima di raggiungermi a letto e ci addormentammo solo dopo aver messo in funzione anche il secondo ventilatore. In piena notte e nel sonno più profondo vengo svegliata da mio figlio che come la prima volta si materializza in piedi ai bordi del letto, ispezionando il reggiseno facendomi cenno con la mano di seguirlo fuori ...
... dalla camera: io rintronata e incredula istintivamente mi giro dall'altra parte del letto dove il padre russava di gusto...chiudendo la porta dietro di me fui attirata dalla luce proveniente dalle scale che portavano al piano superiore, ed è lì quasi nascosto che mi aspettava mio figlio che prendendomi per la mano mi condusse in camera sua in fondo al corridoio. C'era l'amico seduto sul letto come sempre in attesa, fui quasi spinta verso di lui e la stessa mano facendo pressione sulla spalla mi fece inginocchiare al suo cospetto: sbottonò i jeans quel tanto che consentisse al suo uccello eretto di uscire fuori davanti a me,io poggiandogli le mani sulle gambe andai a cercarlo con la bocca trovandolo subito. Lui si piegò leggermente indietro poggiando i gomiti sul letto, godendosi lo spettacolo della mia bocca che aspirava il suo cazzo lungo in un mare di saliva e umori che lo rendevano lucido e gustoso al mio palato: con la lingua si formavano umidi fili che collegavano cappella e bocca,alla cui vista gemeva socchiudendo gli occhi mentre percepivo nettamente il risultato della mia eccitazione tra gli slip...quindi sentii spingermi da dietro la testa con entrambe le mani a inghiottire tutto il fallo tra le mie fauci, mi sfiorava la gola e io aprendo e chiudendo la bocca sulla base andavo a cercarne un altro pezzo che non c'era mentre le mani di mio figlio tenevano inchiodata la testa senza possibilità di altro movimento. " Si vengo " quasi ad avvertirmi dell' imminente eiaculazione ...