Dopo il viaggio - Racconti Erotici

Dopo il viaggio

... sesso .

Giunse la mattina, quindi l'epilogo dell'avventura era vicino.

Claudio notò una lacrima solcarmi il viso. La asciugò con la sua bocca. Gli dissi che non intendevo forzarlo o condizionarlo in nessun modo, ma, non potei non confessare il mio innamoramento. Mi baciò intensamente e si diresse verso la doccia. Lo seguì senza esitare. Ci lavammo a vicenda senza fiatare. Appena asciugati, ci vestimmo e ci dirigemmo in un bar vicino casa mia. Facemmo colazione al tavolo, conversando sul futuro e prendendoci in giro. Lo accompagnai alla sua macchina, con la coda dell'occhio verificai che non c'erano sguardi indiscreti, quindi furtivamente lo baciai e gli dissi che lo amavo . Accennò un pianto e partì.

Quella fu l'ultima volta che vidi Claudio, un paio di mesi dopo quell'incontro fu investito vicino casa sua da un pirata della strada. Trovai la forza di recarmi nella sua città per partecipare alle esequie e mi venne naturale abbracciare la moglie anche se non l'avevo mai vista.

Piansi tutto il giorno. Al termine della giornata, salutai i ...

... colleghi presenti, la vedova, quindi mi diressi verso il centro della città cercando un albergo. Essendo una nota località termale, mi fu difficile trovare posto. trovai un albergo a 4 stelle con s.p.a. annessa. Non cenai, e , mi diressi in camera infilandomi nel letto. Piangevo e piangevo. Mi fu naturale dirigermi verso la valigia ed estrarre il tubetto di crema per le mani, tornai a letto e lubrificai copiosamente lo sfintere, introducendovi due dita. Mi addormentati così.

Rimasi lì qualche giorno, il tempo necessario di poter restare solo sulla tomba di Claudio. Parlai con lui come se fosse ancora vivo. Rimasi lì dalla mattina presto sino alle 14 circa. Avevo già lasciato l'albergo. Cercai una trattoria per mangiare qualcosa, poi, nel pomeriggio ripresi il viaggio verso casa.

Piansi tutta la notte. La mattina successiva tornai al lavoro. La prima cosa che feci, fu approntare la domanda di sospensione temporanea dal lavoro. Chiesi sei mesi. Dovevo rimettere a posto la mia vita. Avevo subito una guerra ed ero stato sconfitto.

Segue......