1. In spiaggia


    Data: 17/08/2020, Categorie: Feticismo Lesbo Autore: Laura151079, Fonte: xHamster

    ... semplicemente.
    
    "E tu cosa pensavi"?
    
    Non mi aspettavo quella domanda ma le avevo risposto con altrettanto semplicità:
    
    "Anch'io pensavo a te"
    
    "Vuoi invece sapere cosa ho fatto io"? Mi aveva chiesto e alla mia risposta affermativa aveva concluso,
    
    "Spenta la luce speravo che mio marito si fosse accorta di me. Ero eccitata da morire, ma lui si era addormentato subito. Dopo circa mezz'ora non riuscivo a resistere. Sono andata in bagno e mi sono toccata. Ti sembrerà strano ma ero eccitata più da te. Eri bellissima e molto sexy con quel baby doll. Non giudicarmi male, non ho mai avuto un rapporto con una donna. Non mi era mai successo una cosa del genere.".
    
    Dicendole una bugia grossa come una casa le avevo risposto.
    
    "Neanch'io ho mai avuto rapporto con una donna e non so cosa mi sta succedendo ma mi sento attratta da te. Prima ti guardavo quando cercavi di dormire, eri molto sexy, ero e sono eccitata da morire solo starti vicino. Sei bellissima, con quel costume poi sei uno sballo".
    
    "Grazie. Beh confidenza ...
    ... per confidenza anch'io speravo di incontrarti nel pomeriggio. Sono scesa con quell'intento. Non riuscivo a dormire perché ero e sono eccitata da te. Ho una gran voglia di toccarti e di farmi toccare da te"
    
    Mi aveva spiazzata con quella risposta.
    
    "Ti ho spiata mentre dormivi. Ad un certo punto quando ti sei voltata di fronte dal costume si vedeva la tua passerotta rasata, mi sono eccitata al punto di raggiungere l'orgasmo"
    
    "Sarebbe stato bello vederti mentre stavi godendo. Comunque hai visto bene, l'ho appena rasata " aveva risposto
    
    Mi spiazzava ogni volta.
    
    Volevo dirle che ero ancora eccitata e che l'avrei rifatto subito ma era stata ancora lei a bloccarmi aggiungendo.
    
    "Qui al martedì c'è un mercato grandissimo. Ci vuole tutta la mattina per girarlo tutto e gli uomini non amano andare al mercato. Ci andiamo"?
    
    Sorrideva come una matta, con una malizia indescrivibile impossibile da dimenticare.
    
    Le avevo risposto con un sorriso cone altrettanta malizia.
    
    In fondo era già domenica pomeriggio.
    
    Laura 
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