Linda la nerd – Capitolo 13
Data: 09/08/2020,
Categorie:
Erotici Racconti,
Racconti Erotici,
Autoerotismo
Autore: I racconti di William, Fonte: RaccontiMilu
... giudici, quello spintonato, avvicinarsi alla coppia, ma il tipo che si stava facendo fare una pompa lo aggredì verbalmente, facendolo retrocedere. Gli altri due giudici, quello della mora e quello della rossa, che aveva appena messo a riposo l’uccello, guardavano la bionda con un quella che era palesemente invidia, e poi il loro amico, che sembrava urlare continuamente di piacere in modo sguaiato, e qui l’emozione che suscitava la ragazza veniva sostituita da una profonda vergogna, notò Tommaso.
Il video sembrava non finire più, diventando noioso oltre ogni idea. Il ragazzo l’aveva sempre sostenuto: un buon cunnilingus o un pompino devono durare il più possibile, fino all’orgasmo di chi lo riceveva, ma nei porno vedere qualcuno per cinque minuti muovere la testa avanti e indietro su un cazzo o mulinare la lingua per dieci su un clitoride l’aveva sempre annoiato. Quella bionda, che sarebbe stata in realtà una sfidante davvero tosta anche per Linda e Tania, sembrava davvero capace in quello che stava facendo, almeno a giudicare la reazione di brutto Muso. Probabilmente avrebbe potuto scambiare consigli con le sue due ragazze, pensò sogghignando.
In ogni caso, stanco di avere in mano il cazzo, che non aveva avuto la possibilità di sfruttare in occasione della conclusione del pompino della rossa che si era dimostrata, in fase finale, poco capace, Tommaso controllò a che punto fosse il video. Undici minuti. Tommaso fece una smorfia: il sedere iniziava a dolergli, e una ...
... gamba si stava addormentando, avendoci poggiato sopra il braccio che sorreggeva il cellulare. Anzi, si sarebbe probabilmente consumata la batteria dello stesso telefonino…
Cliccò con il pollice sullo schermo, facendo apparire la barra di avanzamento del video, e trascinò il pallino che indicava la posizione temporale fino a pochi centimetri dalla fine. Calcolò che il video durava in totale sedici minuti… Quindi quattordici o quindici minuti di pompino, pensò allibito, considerando che la ragazza non aveva attaccato dal primo istante ma dopo qualche attimo: come sarebbe stato farsi succhiare per tutto quel tempo, e sborrare solo alla fine? Tania non glielo aveva mai fatto scoprire. Quella bionda lo stava dimostrando a Brutto Muso, a quanto pareva. Oppure lo aveva appena evirato con i denti, a giudicare da come stava urlando al cielo.
“Per fortuna ho tolto l’audio…” pensò, chiedendosi come avrebbe potuto giustificare quelle grida belluine se ci fosse stato qualcun altro nello spogliatoio, in quel momento.
Osservò Brutto Muso diventare la versione ridicola di un lupo mannaro che ululava alla luna, poi barcollare all’indietro e finire in mezzo alla sterpaglia che copriva il fondo del muro della vecchia segheria, probabilmente svenendo o colto da un calo della pressione del sangue. Osservando allibito la scena, Tommaso si chiese chi fosse quella ragazza così capace. Il desiderio di conoscerla crebbe dentro di lui, più forte dell’eccitazione che quel video avrebbe dovuto ...