Ripetizioni molto private
Data: 01/08/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Rosticcere88, Fonte: Annunci69
... mia voce.
Posai la tazzina del caffé, la bevanda mi aveva fatto venire voglia di fare pipì. Nonostante mi vergognassi come un ladro, chiesi alla signora se potevo usare il bagno.
Eleonora mi disse: "ma certo Jacopo, figurati. Vieni, ti faccio vedere dov'é la porta".
Mi accese la luce e io entrai nel suo bagno, doveva essere quello di servizio perché era meno lussuoso rispetto al resto della casa.
Terrorizzato dall'eventualità di sporcare il pavimento con la mia pipì, mi tirai giù le mutande e mi sedetti sul wc, facendo pipì da seduto.
Intanto mi guardavo in giro e vedevo i suoi accessori appoggiati nel bagno. Un vasetto di crema che la signora si spalmava certamente sul corpo, la immaginai nuda con il piede appoggiato sullo sgabello mentre si spalmava la crema lungo le cosce.
Poi un mascara, la immaginai mentre si abbelliva le ciglia lunghe e femminili.
Poi un paio di ciabattine con un pò di tacco, la immaginavo mentre ci infilava i suoi piedini curati con le unghie perfettamente laccate di viola scuro, avvolta da un accappatoio.
Chissà cosa si provava a stare con una donna come lei.
Immaginavo come sarebbe cambiata la mia vita se una donna come Eleonora mi avesse aspettato a casa ogni giorno.
Come mi sarebbero scivolate via le noiose ore di lezione al mattino, sapendo che al pomeriggio potevo rientrare a casa dalla mia bella e disporre del suo corpo libidinoso fino al giorno successivo.
Ok la vita di coppia non era esattamente così, ma per ...
... un certo periodo ne avrei tratto un godimento da sogno.
Mentre correvo con l'immaginazione, avevo finito di fare pipì e non resistetti alla tentazione di iniziare e menarmi un pò l'uccello. Quell'ambiente emanava una specie di fluido magico che mi faceva immaginare l'odore del corpo di Eleonora, io ne ero immerso, e mi menai il cazzo su è giù pensando a lei.
Dopo qualche minuto di autosuggestione, cercai di tornare in me e mi tirai su le mutande, non potevo restare troppo tempo in bagno ed era meglio non combinare casini.
Tirai lo sciaquone, e feci per aprire la porta del bagno. Con mia grande sorpresa, la porta era socchiusa. Mi prese un colpo. Accidenti, non avevo nemmeno chiuso la porta mentre pisciavo?
Per fortuna il bagno non dava direttamente nella stanza della cucina, e tornai di la cercando di mantenere un'aria disinvolta.
Trovai la signora Eleonora in piedi accanto al tavolo, che stava leggendo un foglio.
Quando lei mi sentì arrivare nella stanza, mi guardò con gli occhi spalancati e disse: "Jacopo, ma questo dove l'hai trovato?" e mi mostrò il foglio che aveva in mano.
Io guardai il foglio e mi venne un colpo al cuore. Era la stampa di quel sito di incontri, Eleonora doveva averlo trovato fra i documenti che avevo portato.
Io rimasi un paio secondi come paralizzato, poi dissi con la voce imbarazzata: "io.... veramente..." ma non riuscivo ad abbozzare una frase.
Lei si rimise a guardare il foglio, e mi disse: "siediti, per favore".
Io mi ...