1. Ripetizioni molto private


    Data: 01/08/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Rosticcere88, Fonte: Annunci69

    ... puttana!".
    
    Una sborrata così appagante forse non l'avevo mai fatta.
    
    Dopo l'orgasmo, le baciai le natiche e mi lasciai andare sul letto dietro di lei.
    
    Eleonora si mise sdraiata accanto a me, e ci scambiammo ancora qualche bacio come due fidanzatini.
    
    Poi andammo in bagno a turno per darci una lavata, e tornammo a letto ma stavolta per dormire.
    
    Eleonora spense la luce dal comodino e mi diede un ultimo bacio prima di dormire, dicendo: "buonanotte, giovane stallone".
    
    Mi sentivo un pochino preso in giro, ma ero al settimo cielo per quello che mi stava capitando.
    
    Mi addormentai accanto a Eleonora con i pensieri sul suo corpo, sul suo viso e sul suo profumo che mi giravano per la testa.
    
    Mi svegliai intorno alle 4:00. La signora Eleonora dormiva nuda accanto a me, e il cazzo mi tirava ancora da morire.
    
    Continuavo a ripensare alla serata che avevamo appena passato facendo l'amore.
    
    Non riuscivo a riprendere sonno, non volevo svegliarla e iniziai a menarmelo preso dall'eccitazione.
    
    Il mio movimento fece però svegliare Eleonora, che si avvicinò sul fianco e mi sussurrò: "cosa stai facendo?"
    
    Io risposi: "mi sto masturbando" e per giustificarmi aggiunsi: "tu sei così eccitante...."
    
    Eleonora allungò la mano e disse "Lascia, faccio io"
    
    Spostò la mia mano, prese il mio cazzo turgido fra le sue dita dalle unghie elegantemente laccate di viola scuro, e iniziò a muovere su e giù la mano abbronzata e ingioiellata con i tre fini braccialetti circolari ...
    ... color oro, non se li era mai tolti dal giorno prima, tintinnavano mentre procedeva con la sega.
    
    Mi disse: "Jacopo, quando sei qui con me non devi masturbarti. Se ti viene voglia, mi svegli e facciamo l'amore. Non mi dai fastidio. E non devi neanche chiedermelo, non serve che ci facciamo i convenevoli a vicenda. Mi monti sopra e inizi a scoparmi, tanto io sono già nuda. Per me è un piacevole risveglio. Puoi eiaculare lo sperma dove vuoi, dentro la vagina, o se preferisci me lo spruzzi in bocca. Non farti problemi, io ho voglia di fare sesso ancora più di te".
    
    E mi diede un lungo bacio mentre continuava a menarmi l'uccello dolcemente.
    
    Io iniziai a palparla e a darle baci vicino al collo, dove riuscivo da sdraiato.
    
    Lei si era messa sul mio fianco destro accanto a me, continuava a segarmi piano con la mano destra e mi accarezzava la testa con la sinistra mentre io cercavo di baciarla.
    
    Dopo essersi fatta dare un pò di baci, Eleonora smise di segarmi e scivolò in basso in mezzo alle mie gambe.
    
    Io ero sempre sdraiato ed eccitatissimo e cercai di mantenere il contatto con lei accarezzandole i capelli e le mani.
    
    Si accomodò bene appoggiandosi fra le mie gambe. Con la mano sinistra distese il pene sulla mia pancia, puntandolo verso il mio ombelico. Voleva lavorarsi per bene i miei coglioni, e si era fatta spazio.
    
    Iniziò a tastarmi le palle con i polpastrelli della mano destra. Era come se volesse valutarne le dimensioni e la consistenza palpeggiandole con ...