1. L'ultimo treno della notte


    Data: 27/07/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Michellerimini, Fonte: Annunci69

    Chiamatemi Troia se volete, per me non è un’offesa, anzi..
    
    Sopraggiunta la mia consapevolezza sessuale ho vissuto esperienze fantastiche, scopando con chiunque e dovunque vivendo avventure a volte al limite del credibile. Potrei riassumere tutto con la valida e politicamente corretta frase: “ero un uomo alla ricerca della sua sessualità che stava crescendo e cercava la sua direzione.. la sua scelta” o minchiate simili, ma la verità è che ho voluto sperimentare tutto e senza Tabù.
    
    Dopo un inizio da etero dubbioso affascinato dal ruolo femminile nel sesso, diventai io stesso il modello di uomo puttanella disponibile con gli uomini che mi cercavano in ogni occasione.. Da allora non ho più voluto allontanarmi dal piacere che si prova a sentire un bel cazzo duro e lungo che ti sfonda e ti stantuffa dentro e fuori dal culo, o che ti apre la bocca e ti riempie di calda sperma.
    
    Probabilmente molti di voi so che sanno di cosa parlo e per chi ha provato queste sensazioni paradisiache mi capisce.. Essere squisitamente Bisex si vinci sempre.
    
    Vuoi per le mie origini nordiche o per grazia di natura, ho sempre avuto un fisico longilineo, completamente glabro nemmeno un pelo.. mai cresciuto, la pelle chiarissima, capelli biondi come il grano e due occhio celesti contornati da un viso dai lineamenti molto delicati. Il Sex Appeal di attirare gli sguardi della gente, siano esse donne o uomini, il rendere il mio fisico sexy vestendolo in un certo modo.. imparai tutto questo ...
    ... velocemente e lo misi in pratica molto bene con ottimi risultati dal primo istante, attirando uomini come api al miele e femmine curiose di ogni età, mentre la mia voglia di sesso e di “troiaggine” cresceva di giorno in giorno.
    
    Ormai ero maturo per passare ad un gioco con più partecipanti..
    
    Successe d’estate, quando preda delle voglie più disparate, uscii a fare una delle mie solite passeggiate notturne a notte fonda, quando il caldo non ti fa dormire e cerchi di star sveglio fino al mattino pur di non sudare l'inferno.
    
    Salendo sulla Stadtbahn (tram) deciso a farmi un giretto per le zone intorno al Reichstag, notai durante il tragitto dei neri seduti infondo al mezzo, erano tre, uno con gli auricolari dello smartphone alle orecchie e altri due che parlavano tra di loro ad alta voce nella loro lingua, quando non so cosa d’un tratto mi passò per l'anticamera del cervello, ma senza pensarci troppo iniziai a provocarli mettendomi piegato a novanta a guardare dal finestrino aperto..
    
    Faceva caldo ed io indossavo nell’occasione dei jeans tagliati drasticamente al linguine e da cui si intravedeva il mio perizoma nero uscire, una T-shirt bianca smanicata e annodata alla bene e meglio in vita che mi lasciava scoperto il ventre, un paio di sandali dal laccio lungo annodati alla schiava.
    
    Non ci volle molto per attirare l'attenzione dei tre maschi forse nordafricani o senegalesi, che già all'entrata della Stadtbahn mi avevano fissato intensamente.. Rimasi in quella posizione mentre ...
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