1. Passione di Mamma: Caffè corretto


    Data: 26/07/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Susanna Mendez, Fonte: EroticiRacconti

    La serata tra le mani di quei due giovani non poteva lasciarmi indifferente, aveva senza dubbio lasciato il segno(i segni, sarebbe più corretto dire); dopo tante analisi su me stessa, su quelle che avevo " scoperto" essere le mie inclinazioni in fatto di fantasie sessuali e la raggiunta consapevolezza di metterle in pratica con le persone giuste adesso che attraverso la testa erano passate per il corpo non potevano non spingermi a fare delle considerazioni: ho sempre cercato un approccio razionale alle cose anche se più di una volta la mia presunta razionalità ha deragliato, soprattutto nella gestione della mia sfera più intima. In fin dei conti la serata era andata come doveva andare, ero stata io a fare in modo che fossimo un trio sin da subito e in secondo luogo avevo mandato dei messaggi inequivocabili riguardo alla natura "strong" che avrei voluto da loro...e allora cosa era andato storto? In realtà nulla...i due erano diversi ma sapevano muoversi insieme, forti, tosti come gioventù richiede e avevo goduto tanto e bene prendendo dappertutto i loro uccelli. Mi avevano trattata da vera puttana forse anche peggio, ero stata più che usata; scopata con la forza come loro volevano, per farmi male oltre che godere e questo mi era piaciuto...andando via però le sensazioni furono contrastanti, quelle dinamiche di degrado consapevole le percepivo con un certo disagio, i loro sguardi soprattutto. Rientrata a casa ero piena di dolorini, non riuscivo a muovere bene la bocca, ...
    ... mi avevano praticamente aperto il culo con la forza e le chiappe mi facevano male per la quantità di schiaffi che avevano preso e davanti allo specchio avevo notato anche dei piccoli segni intorno al collo che non ricordavo come me li avessero procurato: mi stavo convincendo piano piano che quella sensazione di disagio derivasse non dal trattamento subìto ma dall'inconsapevole timore che volessero e potessero andare oltre fino a un livello di cui non conoscevo natura e conseguenze... ecco era la quasi certezza che si volessero spingere sempre oltre che mi faceva avere paura di non essere in grado di gestire la situazione, usata e umiliata nel sesso ma sempre come volessi io. L'inquietudine mi spinse a rimanere sulle mie, magari si sarebbero convinti che avessi voluto fare un'esperienza forte e nulla più; il ragazzo del caffè si fece vivo dopo qualche giorno tramite messaggi in cui non ritornò minimamente sulla serata ma ponendosi come un delicato aspirante trombamico...premuroso nel chiedermi come stavo, facendomi tanti complimenti per il tipo di donna che ero(?) per poi dopo altri 2-3 giorni manifestare il desiderio di rivedermi. Mi ero tranquillizzata un po' e devo ammettere che la voglia di rivederlo per farmi scopare per bene cresceva ad ogni suo messaggio ma avevo già visto la sua " trasformazione" da ragazzo che ci prova con la milf di turno a spietato macellaio di carne stagionata...decisi per la via di mezzo, uscire con lui senza l'amico, mi ero convinta che la " ...
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