Una commessa dall’aspetto trascurato, ma con un corpo da favola – Capitolo 1
Data: 23/07/2020,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Marcus, Fonte: RaccontiMilu
... locale e mi dice che non può fare tardi, perché il giorno seguente, sabato, ha il turno di mattina. Così parliamo un po’ e ci conosciamo meglio. Lei si chiama Hannah, ha 27 anni, 10 meno di me, anche se dalla pelle liscia ne dimostrerebbe ancora meno. E’ libera, e nonostante l’espressione da addormentata parla volentieri. Sembra molto più sveglia di come appare e il poco tempo a disposizione passa in fretta. Le tedesche sono sempre piene di sorprese. Le chiedo se ci possiamo vedere nel fine settimana, visto che è previsto bel tempo, ed accetta.
Ci troviamo quindi alle 14:00 della domenica pomeriggio nel centro. Come previsto era un giorno estremamente caldo per lo standard di qui, con Sole e quasi 30 gradi. A causa del caldo abbondante, lei era vestita molto leggera ed era eccitante come non mi sarei mai aspettato, vedendola solo in tenuta da supermercato o con indumenti non proprio eccitanti, come la sera prima. Adesso indossava una leggera canottiera marroncina che faceva risaltare la linea slanciata del suo corpo e soprattutto si intravedeva, il contorno del reggiseno in pizzo che conteneva i suoi seni alti e sodi. Sotto aveva una gonna bianca abbastanza corta, che lasciava scoperta quasi tutta la coscia, con due belle gambe.Il centro della città è vuoto di domenica, perché i negozi sono chiusi. Facciamo un breve giro per le vie. Io faccio fatica a reprimere le erezioni che insistentemente cercano di concretizzarsi, e ci riesco solo cercando di guardarla il meno ...
... possibile, dal collo in giù… Ci fermiamo al tavolino di un bar per rinfrescarci. Lei è seduta davanti a me, con quella canottiera che la rende così eccitante. Le sottili spalline marroni della canottiera scivolano, a volte da un lato, a volte dall’altro, allontanandosi dalle spalline bianche del reggiseno, invitandomi così tanto ad abbassarle giù tutto e scoprire alla luce quei seni meravigliosi, per avvolgerli con le mie mani… Le sborrerei addosso!Decidiamo di fare una passeggiata in un parco della città. Durante il breve tragitto in macchina, cerco di non pensare all’eccitazione da cui sarò preso poco dopo nel parco, all’idea di scoparla lì sull’erba…
Dopo una camminata cerchiamo un posto dove fermarci. Le poche panchine sono tutte occupate. C’è una zona del parco come una collina, dove in cima c’è uno spiazzo con l’erba non tagliata. Ci sediamo lì su quell’erba alta 10 – 15 cm e morbida. Il terreno è leggermente in discesa, così poco dopo ci sdraiamo.Essere lì in mezzo all’erba con quel corpo a fianco è estremamente eccitante. Quelle cosce lunghe e lisce sono lì a portata di mano, le vette di quei seni sono a pochi cm dal mio naso… per non parlare di quel collo morbido, che attira così tanto la mia bocca.Mentre parliamo ci avviciniamo sempre più. Lei è sdraiata di schiena ed io su un fianco. Le appoggio una mano sul busto e comincio lentamente ad accarezzarla muovendo solo il pollice. Lei continua a parlare, mentre nel momento in cui appoggio la mano, un sorriso inaspettato si ...