Una commessa dall’aspetto trascurato, ma con un corpo da favola – Capitolo 1
Data: 23/07/2020,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Marcus, Fonte: RaccontiMilu
... “sessosi”. Non sono più dolci effusioni, ma quelle profonde fusioni di bocche e lingue, che precedono un accoppiamento…Le accarezzo la coscia sul lato esterno in tutta la lunghezza e siccome vedo che non le dispiace, allungo la mano sul retro fino a sentire il morbido della sua parte interna della coscia, fino a che involontariamente sfioro le sue mutandine tese, che contengono la sua vulva… Lei ha un piccolo sussulto ed io allontano la mano, ma mi avvicino col corpo facendole apertamente sentire la mia durezza contro la zona del suo pube, coperto dalla gonna che si era arricciata.
Lei mi accarezza la schiena, segno che gradiva quel contatto. La pressione del suo pube contro la mia asta mi fa uscire gocce di piacere, che si aggiungono al bagnato che già c’era… allora riaffondo la mano fra quelle cosce accarezzandone l’interno. Il suo respiro quasi ansimante è un invito ad osare… allora con il dorso di due dita passo con leggerezza sulla sua figona, coperta solo dalle mutandine. Percepisco il gonfiore del suo clito. Questa volta non riesce a trattenere un dolce gemito nel mio orecchio “Ahhh……” ed il bacino compie uno movimento verso di me.
– Hannah, sei fantastica…
Infilo allora due dita di lato sotto le mutandine… Sento il bagnato della sua vulva carnosa e passo sul clito ingrossato, solleticato dal suo folto boschetto umido. Lei ha un sobbalzo, mi stringe a sé, lancia un gemito più forte del precedente “AAhhh!…..” e comincia ad ondeggiare il bacino come per andare ...
... incontro all’orgasmo ormai imminente. Sentire il suo sesso già così scivoloso e così vicino all’orgasmo mi fa perdere il controllo… allora allontano le dita dalla sua carne, ma sempre tenendole sotto le mutandine, le dico preso da un desiderio ormai incontrollabile: “Hannah ti voglio leccare la fica!!”
Lei:– Ohh… Marco!
e lei fa un sorriso di stupore, ma lusingato. Allora le dico:
– Andiamo da me, non resisto più, ti voglio in un posto tutto per noi…
Le impedisco di rispondere con un bacio lungo e profondo, dopodiché lei risponde :”Anch’io…”
Ci alziamo da terra. Lei si ricompone la gonna ed io mi alzo senza nasconderle la mia erezione, visibile sotto i pantaloni leggeri. Sistemo allora la mia asta in modo che sia meno visibile…Siamo entrambi eccitati fino all’orlo dell’orgasmo. Ci avviamo verso la macchina tenendoci per mano. Sapere che pochi minuti dopo mi sarei selvaggiamente accoppiato con quel corpo da cavalla mi faceva sentire in uno stato confusionale…
Il tragitto in macchina è per fortuna molto breve. Entriamo nel mio palazzo ed in ascensore me la mangio con gli occhi… Come detto prima, lei era veramente tanto che non scopava, quindi sapevo che mi potevo concedere qualche stravaganza in più, anche se era il nostro primo incontro di sesso.Infatti appena entrati in casa e chiusa la porta, la stringo a me tuffandomi in un bacio passionale la trascino dolcemente a terra, sdraiandola sulle piastrelle bianche del corridoio… lei cerca di mugolare qualcosa ...