1. Lo Yacht


    Data: 23/07/2020, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu

    ... vederla, davanti agli occhi le si è parata una scena che è stata benzina per il fuoco della sua eccitazione. Gli ha fatto cenno di avvicinarsi e quando lui, senza fretta, è arrivato a mezzo passo da loro due, lo ha tirato in ginocchio, una mano carezzevole sul ventre della ragazza che non si era accorta di niente, l’altra rapida e decisa ad aprire i pantaloncini, a tirar fuori un membro già sulla via della piena erezione. Ha carezzato entrambi i corpi insieme, mugolando di tanto in tanto ad un tocco più preciso della lingua di Natasha. Indi si è alzata rimanendo in ginocchio di fianco al corpo disteso della ragazza che è sobbalzata nell’accorgersi della presenza dell’uomo. Sibylle è stata pronta a fermarla mentre cercava di tirarsi su, abbracciandola e parlandole dolcemente all’orecchio.
    
    – Aspetta, non aver paura, è solo Alessandro. –
    
    Le proteste di Natasha si sono perse nella bocca della donna, ogni istinto di ribellione è scomparso davanti alla mano di lei che è tornata a carezzarla intimamente. Con una mossa veloce Sibylle si è stesa a terra tirandosi addosso Natasha, senza smettere di baciarla, di carezzarla, sentendola rilassarsi e risponderle, Alessandro fermo a pochi centimetri, in ginocchio, l’uccello teso dolorosamente fuori dai pantaloncini.
    
    Tutto questo Jacques, Arianna e Carlos non l’hanno visto. Non appena è arrivato Alessandro sono sgattaiolati via senza farsi sentire, tornando al campo, aspettandosi una scenata a cui non volevano assistere. Hanno ...
    ... ravvivato il fuoco ed atteso inutilmente di udire delle voci alte ed irate. E’ stata Arianna a rompere il silenzio:
    
    – Vuoi vedere che…. –
    
    Il pensiero che le è passato per la mente è stato sufficiente a farla arrossire. Tace, timorosa di svelarlo apertamente. Guarda i due uomini che si scambiano un sogghigno. Carlos è seduto a pochi centimetri da lei e, se non fosse per la presenza di Jacques, Arianna gli si sarebbe già accostata per cercare in lui il calore di un corpo, la soddisfazione che sa la sua amica sta ricevendo poco distante. Non si muove quando Jacques le si siede vicino, dall’altro lato, si limita a fissare il fuoco senza osare guardare nessuno dei due. Il tocco delle loro mani, simultaneo, sulle spalle, viene accolto con un sospiro di piacere ma subito un timore la assale:
    
    – Cosa volete farmi? –
    
    Chiede con voce fioca, lo sguardo ancora fisso davanti a se. Le risponde Jacques poggiandole un bacio sulla pelle liscia del collo.
    
    – Nulla che non voglia anche tu piccolina, nulla se tu non lo vuoi –
    
    Il calore del fuoco scema di fronte al calore da cui si sente pervadere Arianna a quelle parole. Dall’altro lato Carlos le sta carezzando il braccio, la gamba, piccoli brividi le percorrono la pelle. Quando Jacques le gira delicatamente la testa chiude gli occhi e consegna la bocca arresa. Sono labbra morbide e decise quelle che sente sulle sue, e prepotente la lingua a cui intreccia la sua. Dall’altro lato Carlos la carezza ancora, le stringe il seno ...
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