1. Lo Yacht


    Data: 23/07/2020, Categorie: Etero Lesbo Sesso di Gruppo Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu

    ... seno coperto dal costume, ottenendo l’immediato rizzarsi dei capezzoli al pur lieve tocco.
    
    Si sono baciate lì, in piedi, con Natasha che non sapeva bene cosa fare, quasi fosse il suo primo bacio, fino al momento in cui la lingua calda di Sibylle le ha aperto le labbra e le ha cercato la lingua. Allora Natasha si è lasciata andare, ricambiando il bacio, stringendosi alla donna, scorrendole le mani sul corpo alla ricerca di un contatto febbrile. Si è lasciata guidare in questa esperienza nuova per lei sentendosi eccitata, carezzando l’altra dove lei la carezzava, togliendole il copricostume e sciogliendole il top quando l’altra ha fatto lo stesso con lei, spogliandosi a vicenda fino a restare entrambe nude ed avvinghiate, seguendo il corpo della donna più matura nello scivolare sopra l’asciugamano steso. Ha esitato un istante solo, quando davanti al volto, alla bocca, ha trovato il suo ventre. Incerta, il peso dell’altra su di se, ha inspirato sentendone l’odore intimo, avvertendone l’eccitazione, e quando ha sentito il tocco della lingua di Sibylle lì dove è più sensibile si è lasciata andare tirando fuori la lingua, imitando ogni mossa, ogni tocco, stupendosi di trovare quei gesti, quel sapore, meravigliosamente inebrianti.
    
    Per Sibylle è stato facile sedurre la ragazza, se di seduzione si può parlare visto che anche lei si è sentita attratta da subito. Magari senza sentirsi così coinvolta, almeno all’inizio, per poi scoprire in se la voglia di stringere quel giovane ...
    ... corpo così impacciato in sua presenza.
    
    Approfittando della momentanea assenza di Alessandro ha preso una decisione repentina e si è inoltrata con Natasha nella boscaglia. Ha camminato decisa fino a portarsi lontano dagli sguardi degli altri e solo allora ha ceduto alla voglia tremenda che aveva di carezzare quella pelle di seta, scivolando sul seno sodo in una carezza fugace, provando la soddisfazione si sentirla fremere sotto il suo tocco.
    
    Quando l’ha baciata ha gioito nel sentirla rispondere con entusiasmo. Si è abbeverata a quella fonte per un lungo minuto e poi la voglia di sentirsi nuda si è fatta irresistibile. Partecipe come non pensava di poter essere, si è distesa sopra la ragazza e ha affondato il volto tra le sue cosce. Una cosa che già aveva fatto altre volte ma mai con quell’attesa, quell’aspettativa, quel timore che l’altra non volesse. Appena ha sentito il tocco della linguina di Natasha sul clitoride ha dimenticato ogni cosa se non quel fiore che le si spalancava davanti, il corpo caldo sotto il suo, felice di leccare ed essere leccata.
    
    Un rumore improvviso l’ha riportata alla realtà. Ha alzato la testa ed ha visto la figura di Alessandro poco distante. Il primo impulso è stato quello di scattare in piedi vergognosa, come una scolaretta colta in fallo, frenando l’eccitazione che la pervadeva. Solo il primo impulso, il secondo è stato più torbido, più intrigante. Le sue labbra si sono aperte in un sorriso, anche se era certa che al buio lui non potesse ...
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