1. La scatola dei colori


    Data: 14/07/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Sesso di Gruppo Autore: Nienteenessuno, Fonte: RaccontiMilu

    ... Arianna. “Esattamente Arianna. Fu dipinto da un uomo che probabilmente partecipò a qualche festa qui visto che è molto particolareggiato in tutti i sensi……” “Hai altre leggende su questo posto, sono curioso!” chiese Matteo. Lorenzo si diresse verso la stanza che doveva essere di Lodovico, aprì la porta e una volta entrati tutti disse: “Qui, si narra, che il buon Lodovico fece sesso con oltre cento donne, per poi passare nella stanza del fratello una volta che lui venne ucciso.” Matteo era pensieroso, sembrava che parlasse da solo. “Che stai facendo?” gli chiese la moglie. “Contavo solo con quante donne sono stato nella mia vita…….per arrivare a lui ancora me ne mancano un bel po’!!” “Cretino!” ribatte lei. Uscirono dalla stanza e Lorenzo chiuse la porta alle loro spalle. “Per quanto riguarda Odilia, si dice fosse molto lasciva, amasse sia uomini che donne indifferentemente, anche qui si narra che una sera il fratello, Lodovico, non avendola vista per tutto il pomeriggio andò in camera sua, aprendo la porta vide una ragazza appesa per i polsi al soffitto, nuda, a terra bagnato. Preoccupato corse verso di lei, credendo fosse la sorella, invece si trattava di una giovane donna. La sorella era nel letto con un uomo e avrebbe detto al fratello: “Perché corri? Hai voglia di scopartela anche tu?” “Bellissimo!” esclamò Matteo, ricevendone un’occhiataccia da Arianna. Detto questo Lorenzo aprì la porta della camera. Entrarono nella stanza, non era molto grande, c’era una finestra, ...
    ... un letto, un mobile in legno e tante candele che, con la luce tremolante delle loro fiamme, la illuminavano. “Che atmosfera!” esclamò quasi sottovoce lei. Lorenzo, senza dire nulla, si spostò alle spalle di lei e le sussurrò: “Ora diverrai la nostra Odilia” e fece passare una benda nera sopra la testa della donna fino a posizionargliela sugli occhi. “Ma cosa…..” disse. Ma lui la rassicurò: “Tranquilla….vedrai che ti piacerà….” Le mani di Lorenzo, dopo aver annodato la benda dietro la nuca, scesero lentamente lungo i fianchi arrivando fino ai glutei, palpandoli, nello stesso momento le altre due mani maschili le massaggiavano i seni da sopra il vestito. Matteo, rimasto all’inizio sorpreso dal tutto, si adeguò subito alla situazione infatti i due uomini, in modo sapiente e lento la spogliarono completamente. Uno dei due le prese i polsi, li unì e fece passare intorno ad essi una corda sottile, la fece spostare di qualche passo indietro e le sollevò le braccia. Se una persona avesse aperto quella porta in quel momento, alla fioca luce delle candele, avrebbe visto una donna con le braccia in alto, i polsi legati con una corda fissata ad un gancio al soffitto, una benda nera sugli occhi e completamente nuda. Intorno a lei due uomini, nudi anch’essi, che le giravano intorno, ne osservavano il corpo sinuoso e, senza proferir parola la toccavano, baciavano e accarezzavano. Gli unici suoni che si udivano, prima soffocati poi sempre più forti, erano i di lei gemiti. Tutti e tre erano, ...