1. Tradire con il collega vergine


    Data: 02/07/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Etero Tradimenti Voyeur Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... ospiti si è aperta e ne sono usciti due miei colleghi, uno era un ragazzo che in quel momento si infilava la maglietta e si chiudeva la cerniera lampo, l’altra era una delle ragazze che spingeva le tette all’interno della parte superiore del vestito sistemandole affinché non uscissero oppure fossero sbilenche. Con la mia mano ancora stretta sul cazzo, ho letteralmente tirato Matteo fino alla porta aperta, siamo entrati nella stanza ed ho chiuso la porta dietro di noi. All’interno la luce era debole poiché la finestra dava all’esterno dove le luci dopo il tramonto erano state abbassate ma era sufficiente per vedere bene e toglierci i vestiti e poi afferrare tette e cazzo. Con le mie tette pendenti che pendevano in avanti, mi sono inginocchiata su un tappeto con di fronte Matteo che era rimasto in piedi accanto al letto ed ho iniziato a succhiare la sua verga rigida accarezzando l’asta con una mano e le palle con l’altra. Lui è venuto quasi immediatamente eruttando enormi getti di sperma nella mia gola. Fin dalle mie prime esperienze mi ero abituata ad ingoiare la sborra e così ho fatto anche con lui. La sborrata che lui mi ha fatto in bocca è stata enorme ma ho proseguito a succhiargli il cazzo nella speranza di tenerlo duro per un po’ di tempo affinché me lo potessi godere ancora. Purtroppo, come previsto, ha perso una parte della rigidità ma, per mia fortuna, poi ha iniziato a diventare di nuovo duro in breve tempo così l’ho succhiato ed accarezzato per qualche altro minuto ...
    ... fino a quando non è diventato completamente eretto, poi mi sono sdraiata sul tappeto ed ho allargato le gambe. Matteo istintivamente si è posizionato tra le mie gambe e ho preso la cappella del cazzo nel palmo della mia mano per allinearla con l’ingresso della mia figa bagnata e colante spingendola dentro. È stato tutto abbastanza rapido e Matteo ha iniziato a spingere andando dentro e fuori di me facendomi urlare, mugolare, sospirare ad ogni spinta del suo cazzo. Mentre continuava a martellarmi la figa, ho notato dei movimenti sul letto alla mia sinistra. Guardando più da vicino e mi sono resa conto che Marino, il nostro direttore, e la ragazza che lui stava palpeggiando prima che entrassimo nella stanza a scopare, erano entrambi sdraiati sul letto a guardare me e Matteo a scopare a terra sul tappeto. Entrambi avevano dei grandi sorrisi sui loro volti e la ragazza stava accarezzando il cazzo dell’uomo mentre entrambi si godevano con gli occhi la nostra azione. Sono stata sorpresa di scoprire l’essere osservati ha effettivamente aggiunto qualcosa in più alla mia eccitazione ed all’improvviso ho avuto un orgasmo esplosivo, emettendo strilla e frasi di incitamento tra i grugniti di Matteo che mi martellava. Poiché ormai non c’erano più remore all’essere visti accoppiati e poiché in molti scopavano ed alla festa erano tutti più nudi di che vestiti, ho chiuso gli occhi e mi sono goduta il mio orgasmo per qualche minuto, poi ho sentito Matteo aumentare il ritmo ed ho capito che si ...
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