Cuckold Cap 17
Data: 01/07/2020,
Categorie:
Etero
Autore: Pensionato, Fonte: EroticiRacconti
... mani e le caviglie alle gambe dell'attrezzo. Penso:”Siamo alle solite, ora si divertiranno con le mia fessure, niente di nuovo!” Nulla di più sbagliato: Gunter mi si avvicina:” Stai tranquilla, non è poi così terribile, vedrai.”
Sento aprirsi la porta lle mie spalle, data la mia posizione non posso girarmi, si leva un brusio, sento un ansare rumoroso: un brivido mi corre lungo la schiena, la mia paura sembra eccitare gli spettatori che si scatenano in ululati ed applausi: il negrone passa davanti ai miei occhi portando al guinzaglio un grosso cane fulvo, potrebbe essere un alano, ha la grossa coda arricciata che mette in risalto gli attributi che ballonzolano ad ogni suo passo, dal fodero esce un gosso pene rosso ed umido: è già pronto per l'accoppiamento e penso, con ribrezzo, che sarò io la sua cagna:”No, no, noooo!” grido ma sembro ottenere l'effetto contrario, li eccito “Fuck, fuck, fuck!” scandiscono all'unisono.
Immaginavo la scena e mi eccito all'inverosimile: Francesca che ha un rapporto con un animale, superava ogni mia immaginazione, non l'avevamo mai nemmeno pensato ed ora la realtà superava di granlunga la fantasia. Seguito a leggere.
Le luci si abbassano, un occhio di bue mi illumina, il cane è dietro di me, sento il suo fiato caldo sulle mie natiche, all'improvviso quella che ritengo la sua lingua si insinua fra le gambe, mi lecca in un colpo solo sia la fica che il culo, dopo un primo momento di ribrezzo devo riconoscere che invece è eccitante ...
... sentire quella lingua calda e ruvida accarezzare la mia intimità, mi sfugge un mugolio di piacere che manda in visibilio il pubblico, che applaude entisiasta, ed in quel momento scatta in me qualcosa che non so
(1) Ti piacerebbe scopare, e scoperai!
descrivere o definire, sta di fatto che se loro vogliono godere guardando, io voglio godere partecipando: per questo mi sistemo meglio e, per quanto me lo permettono le legature, spingo verso l'alto il bacino per favorire il mio amico a quattro zampe; lo sento eccitato, mi infila il suo tartufo umido fra le natiche, sbuffa, sbava, sento la sua saliva calda che mi cola fra le gambe; mi sale addosso come a volermi ingroppare, il suo uccello cerca disperatamente un buco, ma non riesce a centrarlo, ora batte contro le natiche, ora contro le cosce,è troppo irruente, capisco che va guidato:”Slegatemi!” urlo “ Non ve ne pentirete! Non ho nessuna voglia di scappare, ma così non risolviamo nulla!”
Gunter mi si avvicina:”Non fare cavolate! Te ne pentiresti maramente!”
“Non ti preoccupare! Slegami ed assisterete ad uno spettacolo memorabile! Vedrai che i tuoi clienti saranno entusiasti.”
Mi slega, mi giro e lascio che il cane mi venga sopra, e mentre mima l'accoppiamento senza concludere nulla, con la lingua mi bagna il viso, apro la bocca, lo lascio introfularsi dentro, ci scambiamo un bacio come due innamorati infoiati, mi passa sopra e quando il suo membro è all'altezza del mio viso gli blocco le zampe posteriori: sembra che sia ...