1. Davi


    Data: 21/06/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: SperelliAndrea, Fonte: Annunci69

    ... plugtail e gabbietta per il pene; distolgo lo sguardo sperando passi oltre. Non ho fortuna. Si ferma davanti a me, il “canuomo” ai suoi piedi sbava e ringhia, lei mi scruta con fare severo e dice:
    
    “Come ha fatto un ragazzino ad entrare! Ora vieni con la mamma che meriti una bella punizione…”
    
    Socchiudo gli occhi e lascio cadere la testa indietro come fossi sfinito, sospiro e guardandola negli occhi le rispondo:
    
    “Signora ho 29 anni e ho già una madre, di una seconda proprio non saprei che farmene, se sente il bisogno di un figlio sono pronto a scommettere che il canuomo sarebbe contentissimo di aiutarla. Ora mi scusi ma preferisco dedicarmi al mio mint julep!”
    
    La donna si allontana, passano ancora una decina di minuti che uso per finire il mio cocktail e ordinarne un secondo, prendo il bicchiere mi rigiro e vedo Marica arrivare verso di me, mi guarda, si gira in direzione della nazista e mi chiede:
    
    “Ti ha dato fastidio quella ninfomane? Se vuoi la facciamo sbattere fuori!”
    
    Le porgo il suo cocktail e le rispondo:
    
    “Figurati, per così poco. Piuttosto ti va di infilarci in uno dei boudoir e dare un po’ di spettacolo?”
    
    Prende il bicchiere dalla mia mano, ne beve un sorso mi sorride maliziosa e replica:
    
    “Con molto piacere ma prima stiamo un po’ con i miei amici, è da parecchio che non li vedo e mi devono ragguagliare sul matrimonio di Dominiq e Justine a Berlino, con festa al Kitkat Klub.”
    
    Detto questo si passa il mio braccio attorno alla vita e ...
    ... appoggiandosi a me con la testa ci incamminiamo verso i divanetti.
    
    Raggiunti i divanetti noto con disappunto che l’acustica del locale è studiata molto bene: qui la musica è poco più di un sottofondo permettendo di chiacchierare, cosa che io avrei voluto evitare. Arriviamo alla zona a noi riservata, è situata nell’angolo più lontano dalla pista da ballo. Ci sono tre divani disposti a ferro di cavallo e un basso tavolino centrale. Dominiq e Rasputin ci aspettano già seduti, Chucky Doll arriva contemporaneamente a noi, delle due Sub non c’è traccia. Ammazzo vistosamente il mio cocktail procurandomi un pretesto per una eventuale fuga. Ci sediamo e fatti i brevi convenevoli di rito parte il noioso racconto del matrimonio. Dopo pochi, interminabili, minuti vediamo arrivare Davi e Justine; la prima avanza a quattro zampe con il karada che disegna buffi rombi nelle sue carni, una plug tail nera e un collare dello stesso colore con agganciato un sottile guinzaglio che tiene in bocca come fosse un giornale o un bastoncino. Justine indossa delle autoreggenti a rete e uno stringivita, ano e vagina sono dilatati da attrezzi ginecologici che sembrano usciti dal film Inseparabili di Cronenberg, la bocca è spalancata da un anello di metallo collegato a delle strisce di cuoio che si allacciano dietro la testa. Dominiq si alza e con fare plateale, rivolto alle due sub, dice:
    
    “Salite sul tavolo, assumete la posizione 3 e restate in attesa.”
    
    Eseguendo l’ordine Davi fa seguire alla frase di ...
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