1. Esame di maturità - 4° episodio


    Data: 12/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Fab80, Fonte: Annunci69

    ... mi dice?”
    
    “Signora guardi.. qualche lacuna indubbiamente emerge soprattutto in greco e latino, ma le assicuro .. Eugène e i ragazzi mi hanno davvero sorpreso; ci mettono proprio il cuore e tanta, tanta passione nello studio… oggi abbiamo impostato il metodo: è fondamentale sa per avere risultati? E nei prossimi mesi i ragazzi ci daranno dentro…
    
    Umm!!, perdoni l’espressione triviale, intendevo dire che costituirà mio prioritario obiettivo garantire il loro totale impegno per conseguire, con congrui risultati, l’agognata maturità”
    
    “ah caro!! Ma come si esprime bene …. Musica, musica per le mie orecchie… ma anche lei è giovane: badi a non lasciarsi traviare da questi ragazzacci, lei non li conosce ancora bene … sono dei demonietti”
    
    “Signora, stia tranquilla! Le do la mia parola!” dico mentre vengo strattonato per il braccio
    
    “oh bene, bene … allora buona cena e… Eugène, non fare tardi… non voglio litigare con tuo padre per colpa tua!”
    
    “ciaooooooo!!!”
    
    “buonasera signora!”
    
    Con i visi tirati in un sorriso forzato per non scoppiare a ridere in faccia alla signora Baudet, seguiamo Eugène che corre verso il lato posteriore della villa dove c’è il garage.
    
    “eh bravo professorino! I ragazzi ci hanno dato proprio dentro oggi!!! Fa Roberto
    
    E Andrea aggiunge “ e come ce ne daranno stasera!! Sarà una preparazione scopereccia!!”
    
    Ci pieghiamo in due dal ridere. Mi sento euforico.
    
    La mini bmw, regalo di papà per il 18° compleanno del rampollo di famiglia, è ...
    ... fantastica.
    
    Bicolore, carrozzeria giallo fiammante con modanature nere e tetto bianco, sedili in pelle nera, full optional: sistema di navigazione satellitare (ricordo ai miei tre lettori che siamo nel 2001), sistema audio cd con otto autoparlanti; con i suoi cerchi in lega supernova da 17 pollici e i pneumatici maggiorati dà l’impressione di essere incollata al terreno.
    
    Eugène mette in moto, al suo fianco Roberto.
    
    Andrea ed io siamo seduti dietro.
    
    Si parte: quattro giovani maschi vanno incontro ad una notte d’inizio estate: dalla radio accesa Noelia canta che il suo corpo quiere mas…
    
    Lo stile di guida di Eugène è decisamente brillante, asseconda l’effervescenza del motore senza mai essere bullo. Dopo aver percorso il vale ghiaioso percorriamo la statale verso la sponda nord: dalla parte in cui ci troviamo il sole è già tramontato, la strada corre proprio a bordo riva e la vegetazione rigogliosa, alternata ogni tanto da rocce sporgenti, incombe su di noi. L’acqua, sempre increspata, restituisce frastagliate le immagini degli alberi e dei massi.
    
    Osservo Andrea seduto al mio fianco, sta proprio bene: ha raccolto i suoi capelli lisci e neri in un crocchio sulla nuca così evidenziando il collo, lungo ed esile il cui incarnato chiaro riprende quello del viso, imberbe e affilato.
    
    Si accorge che lo sto fissando, allarga leggermente le gambe strisciando con il suo ginocchio destro il mio… in un movimento lento ed insistente.
    
    Seduti davanti Eugène e Roberto ...
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