1. Esame di maturità - 4° episodio


    Data: 12/04/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Fab80, Fonte: Annunci69

    Esame di maturità – 4° episodio
    
    “Yo soy candela, soy una llamará
    
    Y cuando siento el ritmo
    
    Mi cuerpo quiere más
    
    Yo soy candela, soy una llamará
    
    Y cuando siento el ritmo
    
    Mi cuerpo quiere más”
    
    (Noelia, “Candela”, 2001)
    
    Mi rialzo con le ginocchia dolenti. Apro l’acqua tiepida rimanendo sotto il getto per parecchi minuti. Tocco la fronte e il viso; il seme acquista una consistenza lattiginosa, quasi vischiosa sulle mani mentre osservo i resti di quello caduto sul piano doccia: sembra quasi galleggiare filamentoso prima di essere risucchiato nello scolo della doccia…
    
    Con l’asciugamano arancione tampono palmo a palmo tutto il corpo … è una coccola nella quale ogni tanto mi piace indulgere ..
    
    Sono stanco e avrei voglia di tornarmene a casa … esco dal bagno e .. sorpresa!
    
    Nella stanza non c’è nessuno. Su una sedia scorgo i miei vestiti dismessi e accanto, accuratamente disposti su un servo muto, una “vestizione” firmata tommy hilfilger completa di tutto: calzini, intimo, jeans e t-shirt.
    
    Pur essendo, di solito, abbastanza trasandato nell’abbigliamento perché preferisco impiegare in altro le modeste cifre di cui dispongo, sono perfettamente conscio che questi abiti, dalle calze alla maglietta, mi calzano a pennello: in fatto di buon gusto Eugène è un maestro!
    
    Guardo fuori dalla finestra: il sole è tramontato e le ombre degli alberi del parco si sono allungate.
    
    In lontananza il rombo di un tuono, la superficie del lago sembra solcata da ...
    ... increspature biancastre.
    
    La contemplazione del paesaggio è bruscamente interrotta dal rumoroso arrivo dei tre amici già pronti per la serata
    
    “ciao prof! Ti è piaciuta la doccia? Noi siamo pronti, anche tu pare!”
    
    “si si”
    
    “bene andiamo allora, ci aspettano al porticciolo … lascialo qui il tuo macinino prendiamo la mia mini”
    
    “veramente preferirei essere autonomo, non sono abituato a fare tardi .. .”
    
    “ che palle! ma è una tattica? Devi sempre farti pregare?? Poi guarda che se vieni al gretaG col macinino non ti fanno nemmeno entrare!!!”
    
    “scusa? Cos’è il gretaG?
    
    “ma questo dove vive??”
    
    “ prof hai rotto! tu saprai pure tutto delle tue inutili lingue morte e della letteratura più morta delle lingue mortifere ma non sai VI-VE-RE… il gretaG è la discoteca del momento … piena di fighe, sai cosa sono???”
    
    “ scusate non avevo capito vi piacesse il genere!”
    
    Sorrido malizioso e ci mettiamo a ridere tutti e quattro.
    
    “dai sbrighiamoci.. altrimenti rischiamo di incontrare quella rompic.. di mia madre!”
    
    Corro dietro di loro per l’ampia scalinata … ma giunti al portone d’ingresso ci imbattiamo nella signora Baudet
    
    “amooore! Dove vai? Dove state andando?”
    
    “mamma siamo di fretta, stiamo andando alla cena di compleanno di Claudia, sai la figlia dell’assessore”
    
    “ma non dovevate studiare?”
    
    “mamma, è venerdì sera… Fabio oggi ci ha insegnato il metodo e ha programmato la preparazione in vista dell’esame, ora dobbiamo andare… facciamo tardi”
    
    “Fabio lei cosa ...
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