Capricci 2
Data: 18/06/2020,
Categorie:
Etero
Autore: geniodirazza, Fonte: Annunci69
... tue copule; temo che sei al capolinea … “
Si girò di nuovo e si addormentò, stavolta sul serio; Paola era sempre più inferocita; le sue certezze vacillavano; i dubbi aumentavano e il terrore dell’abbandono era concreto e prossimo; si impose la calma e riuscì anche ad ottenerla; ma il tarlo continuava a forarle il cervello; lui era cuckold e non lo voleva ammettere solo per non cedere di fronte a lei nemmeno in quest’ammissione che, a ben pensarci, non avrebbe comportato niente di sgradevole, tranne il fatto che lo avrebbe piegato a lei.
Ancora una volta riuscì a ricucire, con qualche opportuna moina, e ricorrendo a qualche buona copula che realizzavano la sera, dopo cena, nella loro camera; ma il malessere adesso era patologico; aveva perso quasi di vista la parte razionale di se stessa, quasi non ricordava più quanto lui pesasse nella sua formazione culturale; aveva superato gli esami della sessione estiva ma sapeva che era già alle porte quella autunnale ed aveva bisogno di libri e del sostegno di lui per affrontare prove difficili.
Ma il rancore, che non covava più ma era esploso con violenza ed apertamente, la portava ad offenderlo ed aggredirlo continuamente, anche se aveva perfetta coscienza che solo con una parola lui poteva ridurla sulla strada senza aiuti; non si rendeva conto che stava facendo leva su un amore inspiegabile del professionista per la capricciosa ragazza, per tenere in piedi una baracca che faceva acqua da tutte le parti.
Lei continuava ...
... ostinatamente a dichiarare di non provare sentimenti per lui ma continuava a distinguere tra il sesso che le imponevano con violenza, quello si, gli amanti occasionali, e l’amore che continuamente chiedeva al partner, al mentore, all’amico, al suo uomo; la cecità era davvero totale e la faceva muovere senza criterio sbattendo in tutti gli spigoli alla ricerca di una vittoria che, raggiunta, sarebbe stata effimera e illusoria perché, se lui accettava il ruolo, avrebbe comunque vinto.
Paola era giunta al punto che ‘vittoria ad ogni costo’ era il suo motto e la cercava in ogni occasione; nel mese di luglio, con l’afa al massimo, gli amici organizzarono una ‘spedizione’ alla villa al mare di uno di essi; lei si precipitò ad aderire; andarono in otto, quattro ragazze e altrettanto ragazzi; si fermarono per un week end; quando rientrarono dalla vacanza, la prima cosa che fece Paola, la sera a letto con Franco, fu confidargli che aveva fatto sesso; lui chiese con chi; con tutti e quattro, rispose.
La faccia di lui era tutta un programma; ma lei calcò la dose perché lo voleva vedere in ginocchio; raccontò quindi che già nelle auto si erano divisi in quattro coppie; lei era capitata con due studenti dell’ultimo anno, ambedue palestrati, di buona famiglia, ‘ben dotati’ si affrettò a precisare; quello che era salito con lei sul sedile posteriore di un’auto non aveva perso tempo a mettere le mani nei pochi stracci di cui era coperta; si era sentita subito avvolta in un bacio languido ...