La mia vita con lei – 10 – Festa di compleanno parte terza
Data: 17/06/2020,
Categorie:
Erotici Racconti,
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Incesti
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... fossa e stavo per risalire quando ho sentito il cancello che si apriva, e ho deciso di aspettare il rientro di Gabriella; come pensavo, vedendo che ero in cantina è scesa da me: “Abbiamo fatto un successone io e tua madre; Amanda e Barbara hanno insistito perchè ci porti anche loro un weekend” “Glielo hai detto che se lo possono scordare?” “Ci ha pensato tua madre; voi andateci con i vostri mariti e mi lasciate con i miei adorati nipotini; e allora Marcella ha aggiunto che voleva anche zia Gabriella a fargli compagnia quel giorno; e ovviamente sono andata in brodo di giuggiole” “Ovviamente amore mio; insomma ha funzionato, peccato che se quando ci andranno e diranno che le hai consigliate quando ci sei andata con tua sorella, quelli le prenderanno per sceme” “Ma neanche per sogno topolone mio, e sai perchè?” “Dai non vedo l’ora di saperlo” “Perchè il prossimo weekend ci andrò veramente in quella SPA vicino Siena, insieme al mio topolone adorato. Vero che ti va?” “Lo sai che con te mi va tutto amore mio” “Fantastico, dai tu prendi il prosciutto e il salame, al formaggio penso io, poi appena su prenotiamo subito; ti amo”.
E così è stato; siamo risaliti e abbiamo prenotato per il weekend successivo nella SPA, poi Gabriella si è andata a spogliare e ci siamo messi a tavola, facendo sparire salame, prosciutto e pecorino di grotta; appena svuotati i piatti, Gabriella si è alzata e mi si è piazzata davanti facendosi cadere la vestaglia in terra e slacciando la mia: “Ti va di ...
... scoparti una donna ben lubrificata su tutto il corpo?” “C’è bisogno di chiedermelo topolona?” e lei si è chinata per prendermi l’uccello fra le sue labbra avide, mettendoci pochissimi minuti a drizzarmelo, poi senza farmi muovere dalla sedia mi si è calata sopra di faccia, impalandosi sulla mia mazza durissima: “Aaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhh cazzoooooooooo che meravigliaaaaaaaaa” e mettendomi le mani sulle spalle ha iniziato a sollevarsi ed abbassarsi, aiutata anche dalle mie mani sotto le sue chiappe: “Dio come godo amore mio, sei uno stallone di razza ha ragione tua madre, cazzoooooo vengoooo” ha urlato dopo neanche un minuto, per poi infilarmi la lingua fra le labbra: “Dio mio ti amo, ti amooooooo è bellissimooooo mi fai impazzireeee amore miooooooohhhhhhh” ha urlato travolta dal secondo orgasmo: “E’ meraviglioso, ti sento tutto dentro di me, ti voglio dentro per tutta la sera e tutta la notte, mi piace troppooooo siiiiiii oddiooooooo vengo ancoraaaaahhhhhhhhhh” “Cazzoooooo ti sborro tuttaaaaahhhhhhh” ho urlato io sentendo le palle che mi si vuotavano nella sua figona bollente; lei mi si è abbattuta sopra, inondandomi la faccia di baci e slinguazzate: “Voglio rimanere così amore mio, non mi voglio muovere, voglio essere un corpo solo con te, ti amo, ti voglio, sono tua solo tua, dimmi che anche tu sei solo mio” “Si amore mio sono solo tuo, per sempre, e ti amo ti amo da morire” siamo rimasti così per più di mezz’ora, con l’uccello che mi si è afflosciato dentro la sua vagina che non ...