4 Mi trombo Vera la prof di lettere
Data: 13/06/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Fiocinatore, Fonte: EroticiRacconti
... lezione, ogni volta, che distolgo lo sguardo dal libro o non sono attento, mi dà confidenzialmente un pizzicotto sulla gamba destra, quella più vicina a lei, al nono o decimo pizzicotto, in prossimità del pacco, alzo gli occhi dal libro e le dico:
“Vera se continui ad avvicinarti al mio cazzo al prossimo pizzico me lo centri!”
Alche lei col solito sorriso da puttana:
“Magari! È tutto l’anno, che vorrei vedere come sei fatto sotto, senza vestiti addosso!”
Appena finita la frase, m’alzo di scatto, lei spaventata, m’afferra il braccio dicendo:
“No, non te ne andare Claudio, vedi ho notato, che sei ben fornito, a me piace la carne giovanissima, così il periodo di ferie lo passo in quei posti esotici dove c’è povertà, in modo, che con pochi euro riesco a trovare adolescenti disposti a scoparmi e soddisfarmi per tutto il periodo del mio soggiorno, ma qui sono sempre stata irreprensibile, ma da quanto durante un’interrogazione inavvertitamente m’hai strusciato il tuo cazzone sul mio fondo schiena. Non ho capito più nulla. T’ho dato sempre degli ottimi voti, sperando di coinvolgerti, ma tu niente, così t’ho studiato e ho capito, che non sei uno sbruffone, che non racconti i fatti tuoi in giro, così ho deciso di farmi avanti con tua madre ed inventando, che hai lacune grammaticali, ho fatto sì, d’averti qui a casa mia, lontano da occhi indiscreti e con l’alibi delle lezioni!”
“Ma cos’hai capito Vera? Io non voglio andarmene, voglio solo librare il mio uccello! Se poi ...
... voi, che lui voli nel tuo nido a me va bene, ma ti dico subito, che bisogna dire a Fiorenza, che”
Spaventata m’interrompe dicendo:
“Beh Claudio mica posso telefonarle per dirle, che mi voglio fare suo figlio!”
“No prof, volevo dirti, che se vuoi fare l’amore con me bisogna cambiare l’orario, perciò adesso mi spoglio, se vuoi mi puoi fare un pompino, ma dalla prossima volta dirò a mamma, che devo venire prima diciamo alle 14:00 e stare almeno fino alle 19:00”
“Mamma mia, pensi di resistere tutte quelle ore?”
“Beh Vera sono solo 5 ore, quando scopo Elide o Gabriella a volte non ci basta una notte intera!”
“Madonna, ma chi sei?”
A questa domanda ho risposto calandomi bermuda e boxer, mettendo in bella vista il mio serpente, lasciandole un attimo per commentare:
“Non ho mai visto nulla di simile!”
Feci un passo avanti, la cappella incontrò le sue labbra, che s’aprirono e il cazzo entrò nel tunnel della sua bocca.
Vera incominciò a leccare e succhiare come un’idrovora, comunque dopo un’ora eravamo giunti alla fine della lezione, che prolungai di un’altra mezzora, dopodiché aiutandomi con una sega le venni con 4/5 fiotti in bocca e altrettanti sul viso, poi le dissi:
“Puttana vatti a lavare, la prossima lezione fatti trovare con abiti da troia da strada o nuda, che così incominciamo subito!”
Me ne tornai a casa, dicendo a mamma, che Vera al di fuori della scuola era molto simpatica, le ore di lezione passavano senza, che ce ne accorgessimo, ogni ...