1. La Storia di Monica – Cap. 2.0 – Monica


    Data: 07/06/2020, Categorie: Racconti 69, Racconti Erotici, Gay / Bisex Sesso di Gruppo Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    ... cugino, che prese a leccarle di gran carriera. Mentre cercavo di prendere il giusto tempo fra i due ragazzi, in modo di godere d’entrambi, Ludovico saltò sul letto, mettendosi rapidamente dietro di me. “Non ti chiedo neanche se sei vergine dietro, puttana come sei chissà quanti cazzi hai preso e quanta sborra ha riempito questo gran culo.” mi disse allargandomi le chiappe con le mani. “Aspetta ! Due insieme no !” urlai cercando di scivolare via. “Due insieme si !” mi rispose spingendo almeno mezzo cazzo dentro il mio buchetto. Gridai per il gran male, ma poi visto che lui continuava ad incularmi senza badare alle mie lamentele, lo lasciai fare aspettando il momento in cui il dolore si sarebbe trasformato in piacere. Quando ciò avvenne mi misi a gridare, perdendo ogni freno inibitore, per incitare i due ragazzi a dare il massimo. “Si &egrave bellissimo ! Non mi sono mai sentita così piena ! Dai Armando cerca di fare un po’ più l’uomo e fammi godere col tuo amico stallone.” “Ma io … veramente … non riesco a muovermi.” farfugliò mio cugino. Per cercare di dargli una carica in più, gli infilai la lingua in bocca, ma ben presto dovetti toglierla tanto violenti erano gli affondi di Ludovico dietro di me. “Sei più puttana di tuo cugino !” mi bisbigliò lo stallone vicino all’orecchio “Lui almeno di cazzi ne prende uno alla volta.” “Per me non vede l’ora di prenderne due insieme nel culo !” gli risposi sorridendo “E poi non &egrave colpa mia se ha solo un buco !” Ludovico continuò a ...
    ... fottermi sino a quando non fu prossimo all’orgasmo, allora fece inginocchiare me e mio cugino uno vicino all’altro, per masturbarsi davanti a noi. “Vi schizzo in faccia troie che non siete altro !” gridò poco prima di venire distribuendo il suo sperma sui nostri volti. Quando Armando ed io finimmo di toglierci dalla faccia il seme di Ludovico leccandolo avidamente, decisi di far venire il cuginetto. “Dai mettiti a pecora, che ti svuoto le palle.” “Ma tu non hai il cazzo.” obbiettò il ragazzo “Tu obbedisci e non rompere !” Armando si mise carponi con ben poca convinzione, ma cambiò idea non tanto quando presi a leccargli il buchetto, quanto non appena comprese che lo stavo sodomizzando con quattro dita. “Allora &egrave vero che sei proprio un culorotto !” gli dissi afferrandogli il pene per masturbarlo. “Si che ci posso fare se mi piace prenderlo nel culo. E più ce n’&egrave più ne voglio.” Mio cugino venne in poco tempo, riempendomi la mano del suo seme, ma non feci in tempo a ripulirmi, che Ludovico mi spinse sul letto facendomi cadere a gambe aperte. “Ora ti fotto, ho voglia di fica.” mi disse mettendosi sopra di me. “Stai zitto e scopami.” gli risposi facendogli sentire leggermente le unghie sulla schiena. Il ragazzo si dimostrò un vero stallone da monta, sicuramente le ‘lezioni’ avute dalla quarantenne erano servite ad insegnargli a far godere la donna con cui era, senza pensare solo al proprio piacere. Ludovico mi prese in tutte le posizioni possibili, facendomi avere un ...