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Il giovane facchino d'hotel
Data: 05/06/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: pirlino, Fonte: Annunci69
... riempiendolo del mio seme caldo ed appiccicoso. “Uuuhhh!” Grugnii.Quando il mio cazzo diventò molle, lo estrassi, lasciando una pista di sperma sulla terra.“Dannazione! È stata l’inculata migliore che abbia mai fatto!” Esclamai. Fulvio sorrise. “Lo so.”Anch’io sorrisi e lo guardai nei suoi begli occhi marroni: “Ora tocca a te.”Era inginocchiato davanti a me che strofinavo il mio cazzo bagnato di sperma sul suo sedere. Afferrai il suo uccello con una mano e cominciai a masturbarlo mentre lo stringevo con forza a me.“Oh sì!” Si lamentò: “Fammi sborrare!” Dopo qualche momento mi parve che stesse respirando affannosamente, stava per venire. “Vuoi sborrare?” Gli bisbigliai in un orecchio. Lui accennò col capo. “Vieni per me, sborra per papà!”Fulvio si inarcò indietro ed io sentii il suo cazzo contorcersi nella mia mano mentre lui sparava un fiotto enorme dopo l’altro.“Arrrrrggggg!” Gemette. Quando il suo cazzo smise di contorcersi ci baciammo per un po’ prima di vestirci. Passammo insieme il resto della mia permanenza a Roma, facendo sesso caldo ogni notte,veniva di nascosto nella mia camera,e lo introdussi al rimming e mi inculò da esperto. Quando arrivò il giorno della partenza, lui pianse.“Io ti amo!” Disse con voce rotta per l’emozione.Io sentii le lacrime nei miei occhi: “Anch’io ti amo piccolo angelo. Tornerò, te lo prometto.” Lo baciai e mi avviai per andare all’aeroporto. Mi girai prima di girare l'angolo. Lui era là. un ragazzino caldo di cui mi ero innamorato moltissimo. Sapevo che ci saremmo rivisti, dovevamo rivederci.Ma cosi' non fu,ritornai a Roma dopo tre mesi e alloggiai allo stesso hotel e non vedendolo,chiesi di lui,ma mi fu detto che era partito per la Germania per lavoro.Peccato mi ci ero davvero affezionato.