Il giovane facchino d'hotel
Data: 05/06/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: pirlino, Fonte: Annunci69
Ero a Roma per lavoro,minimo una settimana,arrivo alla stazione e prendo subito un taxi per il mio hotel. Speravo, mentre ero a Roma, di incontrare un giovane bocconcino da portare a letto. Mi piacciono i ragazzi giovani. Trovo che hanno più capacità di resistenza e possono durare più a lungo degli uomini della mia età o più vecchi. Non c’è niente di piu' bello che affondare il tuo cazzo duro nel sedere di un ragazzo, liscio e sodo e sentire che si lamenta.Io credo che non ci sia niente di sbagliato perché un uomo dimostri amore e passione per un uomo più giovane.Arrivai nel mio albergo ed il ragazzo alla reception chiamò un fattorino. Quando mi girai e vidi il giovane che c’era di fronte a me, mi si mozzò il respiro. Era bello! Un metro e settantadue con capelli castano chiaro, occhi marroni, faccia di ragazzo ed una magra forma sportiva. Ragazzi lui era il mio tipo!
“Vuole che lo aiuti col suo bagaglio, signore?” Chiese con una voce profonda e rauca.
Io accennai col capo. Carico' il mio bagaglio sopra un trolley e lo spinse nell’ascensore.
“Starà a Roma a lungo, signore?”Guardai il suo corpo e mi chiesi come sarebbe apparso nudo, sdraiato sotto di me mentre io lo scopavo. Fui riportato alla realtà dal suono della campanella dell'ascensore." Starò qui per minimo 7 giorni.”Il fattorino accennò col capo: “Bene!” Mi aiutò con il bagaglio fino in camera. “Se c'è qualsiasi cosa d’altro di cui ha bisogno, signore, chieda di Fulvio.”Gli diedi la mancia e lo guardai ...
... dirigersi all’ascensore. Lui sorrise e mi salutò con la mano mentre la porta si chiudeva. Quella sera decisi di fare una doccia e poi andare,dopo cena, in un bar gay di cui avevo sentito parlare. La sera era bella con una brezza morbida che soffiava su di me. Percorsi la strada fino a raggiungere il club,che non era lontano dal mio hotel,al centro..“Deve essere questo il luogo” Pensai. Pagai la quota di iscrizione ed entrai. Il bar era pieno di uomini vecchi e giovani. Alcuni erano seduti al bar. Altri erano sulla pista da ballo. Alcuni giovani mi guardarono e sorrisero mentre passavo davanti a loro.Andai al bar dove il barista, un uomo di mezza età, calvo e con un anello al capezzolo, mi chiese cosa volevo da bere. “Birra per favore.” Mi sedetti e mi guardai intorno. Vidi un uomo più anziano che trattava con un ragazzino.
Decisi che non era quello il luogo che volevo e stavo per andare via quando vidi una persona venire verso di me. Era Fulvio. Era sexy con una camicia aderente e jeans sfumati.“Signore!” Esclamò: “Non pensavo che l'avrei trovato qui.”Io accennai col capo: “Me ne stavo andando.”Fulvio accennò che anche lui era per andare via “Gradirebbe un po’ di compagnia?”Feci segno di sì.Uscimmo dal club e lentamente tornammo all’albergo.
“Come le pare il suo soggiorno a Roma?” Chiese lui.“Splendido,vuoi salire per bere qualcosa con me?”Rise: “non posso farmi vedere in compagnia dei clienti.”
“Le piacerebbe andare da qualche parte con me domani?” Chiese.“Si perché ...