1. Sedotto da coppia nudista al fiume


    Data: 04/06/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: Bsx_lugano, Fonte: Annunci69

    Mi alzai un giorno di maggio e scorsi dalla finestra del bagno la splendida giornata pronosticata dalla meteo del giorno prima: aria fresca, limpida, pulita e sole caldo: ideale per una bella corsa sull’argine del fiume.
    
    Mi vestii in tuta sportiva ed uscii. Dopo un’ora di corsa in riva al fiume mi fermai per il consueto Stretching… quel giorno non mi andava proprio: stavo troppo bene nella mia pelle e mi sentivo in perfetto equilibrio. Così decisi di godermi qualche raggio di sole e scesi sulla riva del fiume.
    
    Mi avvicinai all’acqua per cercare un buon posto, possibilmente non troppo esposto. Contrariamente alle mie aspettative c’era già qualcuno: poco distante scorsi uno splendido corpo di donna completamente nuda di fronte a me. Ops… avevo visitavo quel posto altre volte, ma mai avrei pensato che così presto durante la stagione i nudisti si sarebbero fatti vedere.
    
    Mi avvicinai lentamente, attento a non fare rumore. Riposava al sole distesa sul sasso caldo in riva al fiume. Era proprio di fronte a me a pochi metri di distanza e scorgevo pochi peli biondi che mettevano in evidenza un pube sporgente: stupendo ed estremamente sensuale. Il sole le accarezzava i capezzoli grandi e ben distesi e dava alla sua pelle una colorazione dorata.
    
    La sua lunga mano affusolata appoggiava affettuosamente sul membro del suo compagno che giaceva nascosto poco più in basso verso il fiume. Bello, gonfio, dalle proporzioni giuste. Era una coppia perfetta e stavano vivendo un momento ...
    ... di grande armonia in totale unione con la natura circostante.
    
    Fu lui il primo a notarmi. Si alzò di scatto seduto, quasi preoccupato che la loro nudità potesse in qualche modo mettermi a disagio. Niente affatto!
    
    Gli sorrido in maniera compiacente e gli chiesi il permesso di sdraiarmi su un sasso vicino. Gary e Margrith (Megghi) erano nordici: in italiano sapevano dire “si” e “no”; ciononostante capii subito che vi era intesa e iniziai a togliermi gli indumenti denudandomi come se fosse una cosa assolutamente normale per me.
    
    Mi sembrò che Gary apprezzasse il mio fisico longilineo e sportivo, così come anche il perizoma trasparente che portavo sotto i pantaloncini da ginnastica. Scrutò tra le mie gambe e sembrò soddisfatto da quanto vide. Mi piaceva farmi guardare e questo gioco mi eccitava al punto da non essere in grado di controllare il mio membro che si ergeva sotto il suo sguardo.
    
    Magghi continuava a tenere gli occhi chiusi, come se tutto ciò le fosse indifferente; comunque, sbirciando meglio, notai la sua mano muoversi rimestando il pene di Gary avanti e indietro.
    
    Pensai fosse ora di immergermi nell’acqua gelida, così da smorzare i bollori. Mi alzai, imbarazzato perché ormai non potevo più nascondere la mia eccitazione e mi avvicinai il più velocemente possibile all’acqua. Solo quando immersi la punta del piede capii il mio grande errore: l’acqua era gelida!
    
    Presi tutto il coraggio che avevo e mi lasciai cadere nel fiume: il respiro si fermò e il cuore ...
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