La prima esperienza con pasquale - Racconti Erotici

La prima esperienza con pasquale

Racconto verissimo. Primo incontro. L’unica cosa che ho cambiato è il nome del protagonista maschile. Sebbene il nome sostituito , se il protagonista dovesse trovarsi a leggere questo racconto, non avrebbe alcuna difficoltà a riconoscersi. Una breve descrizione della mia compagna può aiutare nel seguito del racconto. Francesca ha 48 anni, un corpo proporzionato, alta 158 cm, una terza di seno, capelli castani, un sedere invitante e soprattutto una grande voglia di socializzare e di fare amicizie abbinate ad una completa disinibizione sessuale supportata in questo da me che le ho sempre detto di essere completamene libera e di non aver alcun problema qualora avesse avuto desiderio di fare sesso con altri.

Febbraio 2020. Io e la mia compagna Francesca stiamo insieme da oltre 10 anni. Io ho 11 anni meno di lei. Sin da subito lei ha mostrato la voglia di trasgressione ed io la mia voglia di nuove esperienze. Da tempo quando facevamo l’amore immaginavamo di farlo con una terza persona, ed il solo fantasticare ci eccitava tantissimo. Decidemmo così, di comune accordo, di iniziare a immaginare di cercare una persona che potesse partecipare ai nostri giochi. Ci siamo dati delle regole da rispettare e abbiamo iniziato ad immaginare chi potesse essere una persona seria ed affidabile da poter coinvolgere. Abbiamo iniziato così la nostra ricerca , scartando quasi tutti quelli che nominavamo adducendo diverse cose che potevano creare problemi.

Un giorno, mentre parlavo con un caro ...

... amico, Pasquale, mio coetaneo, iniziammo a discutere sulle nostre perversioni. Sin da subito notai anche da parte sua una certa predisposizione, e così pensai di proporgli una situazione a 3 con la mia compagna. Il motivo per cui ho pensato potesse essere la persona adatta e fidata è perché anche lui aveva espresso il desiderio di poter, e voler mettere in gioco la sua compagna. Dopo aver spiegato le regole del gioco ha sin da subito paventato la volontà di provare questa nuova esperienza.

Naturalmente dovevo ancora parlarne con Francesca. L’ultima parola spettava sempre a lei per dar vita a questo gioco perverso.

Il pomeriggio, dello stesso giorno, ne parlai con lei. La prima cosa che volle vedere era una foto di Pasquale. Andai subito su facebook per mostrarle qualche foto. Pasquale è ricoperto di tatuaggi. Francesca ha mostrato più di qualche remora, ma dopo qualche breve discussione abbiamo deciso di non fermarci alla prima impressione e di provare quantomeno ad incontrarlo per un caffè.

Ne ho parlato subito con Pasquale e abbiamo pensato a come poter organizzare un incontro poco invadente.

Dopo qualche giorno abbiamo deciso di incontrarci a Napoli, dove lei lavora, per approfittare della sua pausa pranzo. Ho raccontato a Pasquale dei desideri della mia lei. Tra i suoi desideri mai esauditi in cima alla lista c’era quello di farsi toccare in un luogo pubblico con il rischio che qualcuno potesse vederla. Ho chiesto a Pasquale di non essere timido.

Il giorno ...