Inevitabile
Data: 26/05/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: spermolo89, Fonte: Annunci69
... toccarmi in modo innocente cercando un contatto, ed ora guardandola sento l'elettricità nei nostri sguardi. Forse me lo sto sognando? Magari è tutto nella mia testa e sto fraintendendo. Una parte di me, quella razionale, mi ripete di lasciar perdere. L'altra parte, quella animale, mi dice che quel genere di complicità ed energia in uno sguardo non la sogni, capita raramente ed è reale. Capisco in quel preciso istante che ormai i buoi sono scappati dalla stalla, e che la desidero. Sento il cazzo fremermi nei pantaloni, e con queste divise il tocco è più diretto, sento che non vede l'ora di sfogarsi.
"Anche oggi è andata" , mi dice lei iniziando i convenevoli di fine giornata "per fortuna sono andata a correre stamattina presto, almeno posso andare a casa e rilassarmi"
"Ah ma vai a correre? Non sapevo andassi a correre. Beh allora svelato un mistero"
"Quale mistero scusa?"
"Del tuo culo sodo"
"Ah! E da quando mi guardi il culo? Non pensavo ti interessasse il mio culo" in quel momento tutta la sua ingenua naturalezza sparisce e arrossisce. E io penso di aver fatto una cazzata, così faccio marcia indietro.
"Perchè no? Anche se sei sposata posso fare un apprezzamento innocente. Non li faccio più se ti infastidiscono"
"No anzi. Solo non sapevo mi guardassi in quel modo, mi spiazza un pochino la cosa" ora però si avvicina.
"Perchè ti spiazza la cosa?" Io sono appoggiato alla scrivania in piedi, lei ormai è davanti a me, e con la testa sta guardando verso ...
... terra. Ha afferrato un laccio dei miei pantaloni (quelli per stringerli stile tuta) e ci gioca facendolo girare. Io sono nervoso, ma anche eccitato. Nel suo movimento sfiora un paio di volte il mio cazzo che è sull'attenti quanto basta per farle capire cos'ho in testa. Sono secondi che sembrano ore.
"Sai che sono sposata, non l'ho mai fatto e non posso farlo. Amo mio marito"
"Non abbiamo fatto nulla e non ti costringerò a fare niente. Se vuoi ci salutiamo e ci rivediamo domani." Lei non risponde, e io senza indugio mi dico, se alza lo sguardo la bacio. Secondi di silenzio che sembrano ore.
Lei si gira e va verso la porta. Che cazzata che ho fatto, con che faccia la guarderò domani e ci lavorerò insieme nei prossimi mesi.
Invece chiude la serratura, e torna verso di me, mi fissa e questa volta vedo uno sguardo nuovo nei suoi occhi. Oltre all'elettricità c'è anche fuoco. Allora io le prendo il viso con le mani e le infilo subito la lingua in bocca, preso da un desiderio che sembrava ribollire da anni. Lei ora ha perso ogni inibizione e non gioca più con il cordino dei pantaloni ma inizia a tastare il mio cazzo che ora ha preso pieno vigore. Le nostre lingue si intrecciano, le mie mani sono scese sul suo culo, è davvero sodo sarà un piacere dopo sculacciarlo.
Lei si scalda, inizia a baciarmi il collo e il lobo dell'orecchio, sento i suoi sospiri di piacere, voglio sentire se è eccitata così anche la sua figa.
Sposto le mani davanti e le infilo senza indugi nei ...