La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 26
Data: 24/05/2020,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... Sorrisi a lungo divertito dal suo giochino, guardai i soldi e pensai che alla fine mi ero fatto l’ennesima gran scopata e ci avevo guadagnato pure, perché sentirmi offeso e fare il pirla? Quei soldi per me erano quasi la metà del mio stipendio mensile, li presi e nonostante mi sentissi imbarazzato li infilai nel cassetto del comodino, me li sarei tenuti, mi avrebbero fatto comodo.
Quando tornò Simona era in accappatoio, si era fatta nuovamente la doccia, si infilò nel letto e si mise sotto la mia ascella.
– “Mi è piaciuto tanto il giochino sai, lo voglio rifare al più presto se non ti spiace…”;
– “Ok, mi sono divertito anch’io ed il pensiero che tuo marito ti abbia dato i soldi dal suo portafogli mi ha fatto ancora più piacere, è proprio uno sfigato.”;
– “La prossima volta te li farò dare direttamente da lui i soldi se ti fa piacere e magari lo facciamo assistere, gli ho raccontato tutto mentre mi facevo la doccia e non ha potuto fare a meno di segarsi di nuovo, adesso è completamente sottomesso e succube a te, è soddisfattissimo di come ti stai comportando con lui, è talmente eccitato che prima di entrare in doccia mi ha leccato il culetto ancora pieno del tuo sperma e lo ha ingoiato di gusto, pagherebbe qualunque cifra per poter vedere il nostro giochino…”;
– “Che merda di uomo, se vuole assistere gli costerà di più, avvisalo…”;
– “Domani lo mando a prelevare in banca ed alla sera lo facciamo di nuovo se ti va, lui sarà il mio ragazzo inesperto che mi ...
... accompagnerà dal professionista per imparare a farmi godere, ho già in mente cosa fare…”;
– “Domani è sabato, le banche sono chiuse, voglio i contanti non accetto assegni ahhahahahaaa”;
– “Troverà i soldi, fidati!”;
– “Ok allora domani sera organizziamo un nuovo incontro.”;
– “Grazie tesoro, mi piace come ti stai disinibendo, non vedo l’ora, adesso facciamo la nanna che è tardi, buonanotte.”.
Si addormentò in fretta, ripensavo alle sue ultime parole e mi ritrovai sorpreso dal mio comportamento, mi stavo davvero disinibendo, certe cose che prima non avrei mai pensato di fare le stavo invece facendo senza grossi problemi, chi l’avrebbe mai detto che sarei stato pronto a queste depravazioni? Stavo esagerando? I dubbi mi tormentavano e pensai che prima o poi anche il mio ultimo tabù sarebbe caduto, immaginai una doppia penetrazione di Simona con il marito, mi diventò durissimo, feci fatica ad addormentarmi quella sera, stavo diventando un depravato senza limiti anch’io?
La mattina dopo quando mi svegliai, ero solo a letto, erano quasi le undici, mi trascinai in cucina e trovai Simona che stava facendo colazione, la salutai con un bacio, ero assonnato ed arruffato.
– “Stai bene tesoro? Ti vedo a pezzi.”;
– “Mi hai distrutto ieri sera, ho il cazzo in fiamme ed un sonno assurdo…”;
– “Povero il mio pulcino, vieni qui che ti do un bacino, stavi dormendo così bene che non ho avuto il coraggio di svegliarti…”;
– “Lo sfigato dov’è?”;
– “L’ho mandato a fare la ...