La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 26
Data: 24/05/2020,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... sul cazzo in maniera spettacolare mentre ansimava e si sgrillettava il clitoride, poi si girò dandomi la schiena penetrandosi nuovamente, ondeggiava lentamente ruotando il culo tenendoselo infilato fino in fondo, la volevo inculare, la feci alzare un po’ puntandoglielo sul buco del culo, si girò verso di me:
– “Cosa stai facendo? Ti ho detto che lì non voglio…”;
– “Dammi retta, ti fidi di me? Ti piacerà da impazzire se lo provi, sei qui per imparare giusto?”;
– “Ho paura, sentirei troppo male, poi il tuo è largo e lungo, il mio povero culetto è vergine…”;
– “Dammi ascolto, fai come prima, spingi con la pancia, vedrai come entrerà facilmente, dopo un po’ di dolore proverai un piacere nuovo ed appagante, provaci e se non ti piacerà ci fermeremo immediatamente…”;
– “Ok, ma tu non spingere, lo infilo io piano piano e se mi farà male mi fermerò immediatamente.”.
Spinse con la pancia e la cappella entrò come un coltello caldo nel burro, fece finta di provare dolore:
– “Uhhhh fa male…”;
– “Rilassati e lascialo entrare…”.
Arrivò a metà della lunghezza:
– “Uhhhh che male, non ce la faccio…”;
– “Rilassati, è già dentro a metà, lascialo entrare tutto…”.
Lo fece entrare tutto fino in fondo, sentivo le sue spinte che allargavano e stringevano il buco.
– “Lascialo fermo fa male…”;
– “Sono fermo, quando ti senti pronta scopati da sola…”.
Con il cazzo nel culo era difficile per lei controllarsi, pochi secondi dopo cavalcava come una forsennata, ...
... appoggiò i piedi sulle mie cosce e le mani sulla pancia scopandosi con forza, ogni tanto si lamentava che le faceva male:
– “Sono pazza, mi sto facendo del male ma mi piace da impazzire, avevi ragione!”;
Le presi le gambe alzandogliele, la sua agilità agevolava questo tipo di posizione, poi cominciai io a scoparla fortissimo, il cazzo le devastava il buco del culo ed ogni colpo era seguito da un suo incitamento a farlo sempre più forte, poco dopo raggiunsi il limite e lei gridò ad alta voce:
– “Vienimi dentro, riempimi con il tuo sperma!”.
Le riempii il culo mentre mi pregava di non fermarmi, quando lo sfilai si attaccò ripulendolo per bene, i suoi occhi erano sempre fissi sui miei per assaporare il mio piacere, le piaceva vedermi godere ed io adoravo che lo facesse, infine si coricò sopra di me baciandomi dolcemente.
– “E’ stato fantastico, voglio un altro appuntamento al più presto.”;
– “Quando vuoi tesoro…”;
– “Sono stata brava?”;
– “Potresti fare la pornostar tesoro mio…”;
– “Davvero? Lo prendo per un complimento…”;
– “Il mio è un complimento.”;
– “Mi brucia tanto il culetto sai, però avevi ragione è bellissimo.”;
– “Te lo avevo detto.”;
– “Grazie di tutto, adesso devo andare, il mio ragazzo mi aspetta…”;
– “Scoperai anche con lui?”;
– “Assolutamente no, per stasera ne ho avuto abbastanza, ti saluto e grazie ancora, ti telefonerò molto presto.”.
Si rivestì, mi salutò con la manina e se ne andò chiudendo la porta dietro di se. ...