1. La nuova sauna (giò) (1)


    Data: 20/05/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    ... minchia.
    
    "Sìììì!", ansima lo stallone dietro di me. "Direi che ce la può fare a prendere quello di papi".
    
    "Senza dubbio... slurp...!", risponde il tipo sdraiato.
    
    Ma che stanno dicendo questi due? Chi è questo papi? Queste domande mi riempiono la mente, ma non mi impegno troppo a trovare o a chiedere una risposta, perché sono travolto da un turbinio di sensazioni provocate dall'andirivieni di due grosse verghe su per i mio culo.
    
    "Senti come scorrono!", fa uno.
    
    "E' tutto bagnato!", aggiunge l'altro.
    
    "Una vera puttana!", continua il primo. "Sento il tuo cazzo contro il mio, fratè! E' così bello!".
    
    "Oh, sì! E' meraviglioso!". Gemono all'unisono e poi uno mormora: "Lo riempiamo insieme? Ci sei, eh? Ci sei?".
    
    "S... sì... quasi... ci sono... oooohhhh... ecco, ci sono... sì... sì... sììììììììììì!!!".
    
    "Anch'io... anch'io... anch'ioooooooooooo!!!".
    
    Fiotti su fiotti di sborra mi colpiscono dentro ripetutamente. Mi sento tutto fradicio, sporco, e la cosa mi fa godere come una vacca. Lo sperma cola fuori dallo sfintere e, sculettando leggermente, per non fare uscire le mazze, contraggo piano i miei muscoli interni mungendo i due stalloni, che non smettono di svuotarsi i coglioni.
    
    "Cazzo, fratè, ne sto facendo in quantità industriale!".
    
    "Anch'io, porca di quella troia!", conferma il tipo sotto di me. "Ma che minchia fai co' sto culo?", mi chiede stupito.
    
    "Ti piace, tesoro?", gli chiedo con fare da troia navigata.
    
    "Oh merda... oh merda...!", urla ...
    ... all'improvviso quello dietro. "Sto per venire di nuovooo... oooo... oooooohhhhhh!!!", e il suo urlo si trasforma in un rantolo soffocato, mentre altri schizzi invadono le mie viscere. Io mi sollevo e, cingendogli il collo, mi giro indietro e cerco le sue labbra.
    
    "Sì, dai, stallone mio! Dammela tutta! Dammi tutta la tua sborra! Innaffia il mio giardino! Ne ho tanto bisogno!", e, dicendo queste parole lescive, non mi accorgo nemmeno che anche in me sta montando il piacere. Il godimento mi coglie impreparato ed uno spasmo mi fa sussultare, spezzandomi il fiato. Un altro arriva subito dopo senza che riesca respirare e la successione di convulsioni è così frequente che inizio a tremare tutto, da capo a piedi. Mi aggrappo al collo dello stallone e sento che si lamenta della morsa in cui il mio culo sta stringendo la sua nerchia. Anche il tipo sotto è nel panico: cerca di divincolarsi ma allo stesso tempo gli piace farsi masturbare dai miei miscoli rettali, tanto che, come il suo compare, anche lui si svuota i lombi per una seconda volta dentro di me.
    
    "OH, PORCA DI QUELLA TROIA!", sbraita mentre mi scarica in corpo il suo seme. Scosse incessanti mi percorrono le membra e apnee si alternano a respiri profondi. Uno spasmo improvviso mi fa dilatare all'inverosimile e le due nerchie mi precipitano dentro dilaniandomi e centuplicando le mie sensazioni.
    
    "Go... do... Go... do...", singhiozzo, cercando di comunicare ai due sconosciuti quello che mi sta succedendo. Quelli approfittano ...