La nuova sauna (giò) (1)
Data: 20/05/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio, Fonte: Annunci69
... piegato verso destra e il glande è più grosso.
"Ma è un'altra verga!", penso tra me e me. Alzo lo sguardo e cerco di capire che sta succedendo. Sto abituandomi alla semioscurità e con la coda dell'occhio riesco a percepire una coppia di ghigni che mi sovrastano, oltre a quattro occhi che scrutano nell'oscurità. La luce che proviene dal monitor illumina le parti chiare di questi due corpi e me le fanno distinguere bene.
Anche stavolta afferro il culo del mio aguzzino e anche stavolta sento due chiappe sode, piccole e lisce. Questo stallone sembra più porco del primo: rantola mentre mi fotte le fauci e mi colpisce il naso col ventre, incurante di strozzarmi affondandomi con tutta l'asta nella gola.
Poi, due mani mi prendono per le spalle e mi costringono ad alzarmi. Quindi, mi spingono in giù per farmi inginocchiare. Mi ritrovo a pecorina, con una cazzo che torna a farsi spompinare ed una bocca che mi perlustra il solco anale. Una lingua invadente mi solletica la rosellina e poi inizia a perquisirmi lo sfintere.
Mi contorco e gemo. "Che troia succhiacazzi!", mi insulta il tipo che ho davanti. "Senti come gode, fratello!", continua.
"Oh, sì!", risponde l'altro. "E tu dovresti sentire che buon sapore che ha!".
"E allora levati un po'!", rimbrotta il primo, che mi svuota la bocca e si mette dietro di me al posto del secondo.
Con la lingua dura mi penetra e mi strappa un sospiro. "Oh, merda!", esclamo, e mugolo come una gatta in calore mentre lo stronzo ...
... perlustra ogni anfratto delle mie viscere. Le sue labbra si incollano al buco e lo succhiano. Il piacere che provo mi fa spingere in fuori e la mia rosellina si gonfia, offrendosi sempre più allo stallone.
"Credo che sia già pronto", dice quello, scollandosi. Per un attimo vengo abbandonato, ma subito dopo qualcosa di grosso e duro spinge contro la mia apertura e la sfonda. "Oh, sì! Era proprio pronto!", sussurra l'energumeno mentre mi scivola in corpo. Intanto che l'asta mi scorre dentro, delle dita mi massaggiano il perineo, accentuando il mio godimento che non cerco in alcun modo di nascondere. Uno dei due mi infila due dita in bocca, che ritira subito. Credo di sentirmele, un momento dopo, vicino alla rosellina profanata, che cercano di entrare anche loro insieme al cazzo che mi penetra già. Ci riescono e il proprietario si stupisce della cosa.
"Porca puttana! Guarda, fratè! Ce ne starebbe anche un altro!", sbotta, e l'altro lo prende in parola.
"Beh, possiamo provarci, no?", suggerisce, e sento un corpo farsi spazio sotto il mio. Un altro uccello mi percuote le chiappe, mentre il primo sguscia fuori dai miei intestini. "Siediti sopra!", mi ordina il tipo sdraiato, ed io, ruotando il bacino in avanti, mi impalo sulla sua nerchia. Poi mi chino in avanti e mi struscio sul suo corpo. Cerco le sue labbra e lo limono profondamente. Nel frattempo, un altro glande spinge contro il mio buco per entrare. Mi rilasso e la mia mucosa si dilata, lasciando passare anche la seconda ...