1. Nicola, il ragazzo che me lo messo nel c**o


    Data: 18/05/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: fluxyfluxy, Fonte: EroticiRacconti

    ... giornalmente.
    
    Sapevo però che tutto sommato non me la stavo cavando male, Nicola iniziò da subito ad ansimare e disse :
    
    “Wow! Per essere la prima volta non sembra affatto male!”
    
    “…ti piace?”
    
    “Cazzo si! Non ti fermare!”
    
    Mentre pompavo quel cazzo sentivo la mano di Nicola accompagnarmi nei movimenti e ogni tanto mentre scendevo più in giù, mi sentivo premere ancor di più la testa in basso, ritrovandomi con la cappella conficcata dritta in gola, aumentandomi la salivazione così tanto da bagnare tantissimo il suo cazzo.
    
    Dopo qualche minuto con l’altra mano il ragazzo iniziò ad accarezzarmi la schiena e a scendere sempre di più, fino ad inoltrarsi dentro i miei pantaloni, palpeggiando io mio sedere.
    
    Mi stava toccando il culo e poco dopo, un dito iniziò ad addentrasi dentro le natiche, cominciando a toccarmi il buchetto massaggiandolo.
    
    Pochi secondi e quel dito sprofondò dentro il mio buchetto e senza darmi alcun tempo di reagire iniziò a sditalinarmi il buco del culo come fosse una figa.
    
    “No…fermati…li no!” Esclamai ansimando
    
    “Dai lasciami giocare un po’ con il tuo buco del culo! È così stretto…”
    
    “No…per favore….”
    
    Mi silenziò spingendomi nuovamente il suo cazzo in gola, continuando così a stantuffarmi il buchetto con un dito.
    
    Nonostante non mi sentissi del tutto pronto ad essere sditalinato dal ragazzo, la sensazione era decisamente piacevole.
    
    Mi stava facendo eccitare tantissimo, tanto da decidere di lasciarlo fare e di continuare a ...
    ... succhiarlo.
    
    Dopo poco, mentre il mio ano si stava facendo sempre più morbido, Nicola mi abbassò i miei pantaloni insieme alle mutande, scoprendo il mio sedere e disse :
    
    “Hai un culo fantastico! Voglio mettertelo nel culo!”
    
    “No! Non se ne parla…”
    
    “Perché?”
    
    “Troppo rischioso qui…”
    
    “Ma che dici? Hai visto che è tranquillo qua! Dai girati, fammi provare!”
    
    “Dai no…non voglio farlo ora…”
    
    “Allora troviamo un altro posto!”
    
    “Ma avevi detto che ti bastava fare una cosa soft…così per me non lo è più…”
    
    “Sono sicuro che ti piacerà! Dai alzati , andiamo dietro a quei cespugli!”
    
    Nicola si alzò in piedi e prendendo i suoi pantaloni in mano, mi convinse a seguirlo.
    
    Facemmo qualche passo oltre la collinetta, raggiungendo una formazione a semicerchio di vegetazione che, dietro ad essi eravamo completamente invisibili da chiunque potesse venirli in mente di venire a cercarci.
    
    Mi tolsi i pantaloni pure io una volta dietro alla vegetazione è il ragazzo mi disse :
    
    “Come vuoi provare?”
    
    “Non lo so…come fa meno male?”
    
    “Non ne ho idea…forse a pecorina! Tutti lo prendono così…”
    
    “Ok…fai piano però…”
    
    “Certo!”
    
    Presi così posizione al suolo a pecora, divaricando leggermente le gambe e aprendo il mio orifizio con le mani.
    
    Nicola si mise in ginocchio dietro di me e dopo aver messo la cappella sopra al mio ano, iniziò a strusciarla sopra.
    
    “Ho paura…” dissi titubante
    
    “Tranquillo! Farò pianissimo!”
    
    Sentii una massa calda premere sullo sfintere e ...