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Un mese di baldorie 10 - il rientro
Data: 15/05/2020, Categorie: Gay / Bisex Autore: FRANK_1987, Fonte: Annunci69
... retto che deve allargarsi maggiormente quando sento i peli delle sue palle solleticarmi le natiche ma devo sollevarmi facendone uscire un po' perchè all'attaccatura dei coglioni, il cazzo dello zio e' più grosso rispetto alla cappella "Lo so che ti sei fottuto Cecilia. E' stata lei a dirmi di scoparti, per farti un regalo. A dire la verità me lo diceva sempre ma ho voluto aspettare l'ultimo giorno della tua vacanza per lasciarti un bel ricordo del Brasile e degli uomini locali ma soprattutto di quelli che si sono trasferiti", mi spiega mentre io saltello felicemente sopra il suo membro come se stessi saltellando sull'erba di un prato Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato e lui voleva solamente tenermi sulle spine. Voleva farsi desiderare. Altrimenti il pompino che gli ho fatto il primo giorno che sono arrivato in città non aveva alcun senso se poi lui non voleva veramente avere rapporti sessuali di nessun genere con me. Pensando tutto ciò, poggio le mani sul suo addome piegandomi verso di lui ed e' in quel momento che sento un'altra pressione in prossimità del mio culo perchè Paulo vuole entrare anche lui e ci riesce. Mi sollevo leggermente per dargli meglio la possibilità di abusare di me ma lui mi spinge contro Mariano e sale con i piedi sul divano cominciando a scoparmi. Il cazzo dello zio e' praticamente immobile nelle mie viscere, si muove solo leggermente grazie alle poderose spinte che quello di Paulo dà contro le mie natiche. Zio Mariano mi prende per il ...
... mento facendomi aprire la bocca e mi ci sputa dentro non so quante volte. Non le conto perchè sono intento a gustarmi questa doppia penetrazione che sto ricevendo. Paulo mi prende per le spalle e spinge inesorabile contro di me, come se volesse far entrare anche i suoi testicoli nel mio culo e per un attimo lo penso perchè mi sento aperto all'inverosimile quando tutti e due i cazzi escono dal mio buco. "Dissetatemi", dico ai miei due scopatori mentre sono inginocchiato ai piedi del divano e Mariano e Paulo, alle mie estremità, si stanno menando i cazzi "voglio assaporare ogni goccia", proseguo comunicandogli la mia smania di essere riempito di sborra avendo la lingua fuori dalla bocca e ansimando più come una troia che come un cane quando ha caldo Il primo ad esaudire questo mio desiderio e' Paulo che spara il suo primo schizzo in corrispondenza della mia tempia sinistra mentre gli altri si depositano sulla lingua e sul labbro superiore. Pulisco tutto con le dita e successivamente con la lingua per fare spazio alla sborra dello zio che sta per uscire dall'uretra. Il primo schizzo mi colpisce l'occhio destro depositandosi fin sopra il sopraciglio dell'altro occhio ed il resto della sua eiaculazione si sparge un po' ovunque sul mio volto. Anche il succo scrotale dello zio riceve lo stesso trattamento riservato a quello di Paulo sparendo dalla mia faccia che ritorna ad essere pulita come se non fosse mai stata sporcata. "Ho ancora sete", esordisco "Cazzo, non ce la fai ...